TOKYO 202020/07/2021
Tokyo 2020, allarme dagli organizzatori: "Picco di casi? Valuteremo"
Le parole di Toshiro Muto non lasciano tranquilli a tre giorni dal via: "Non possiamo prevedere cosa succederà con il numero di casi di Coronavirus".
Sport Today
Se non fuori controllo, la situazione a Tokyo è quantomeno preoccupante.
A tre giorni dalla Cerimonia d'Apertura dei Giochi 2020, il numero delle positività al Coronavirus tra gli atleti e i membri dei loro staff che arrivano in Giappone continua ad aumentare.
Le istituzioni e il comitato organizzatore lavorano incessantemente affinché le due settimane di gara possano scorrere nel miglior modo possibile, ma allo stato attuale non è possibile fare previsioni a lungo termine.
Questo, almeno, è stato il messaggio trasmesso a chiare lettere da Toshiro Muto, capo del comitato organizzatore, durante una conferenza stampa tenutasi nella mattinata giapponese di martedì:
“Non possiamo prevedere cosa succederà con il numero di casi di Coronavirus – ha dichiarato Muto, come riporta 'Sky Sports UK' – Quindi continueremo le discussioni se ci sarà un picco di casi”.
“Abbiamo concordato che, in base alla situazione della pandemia, convocheremo nuovamente degli incontri per valutare il tutto. A quel punto, se i casi aumenteranno o diminuiranno, penseremo a cosa dovremmo fare quando si presenterà la situazione”.
La Cerimonia inaugurale prevista per le ore 13 italiane di venerdì 23 luglio, si svolgerà in forma ridotta e ovviamente a porte chiuse, così come tutte le gare in calendario.