Wimbledon02/07/2023
Wimbledon, Murray: "Sento di poter giocare un bel torneo"
Il tennista britannico, vincitore due volte dei Championships, è convinto di poter fare bene sull’erba londinese.
Sport Today
È ormai tutto pronto per il via di Wimbledon 2023. L'edizione numero 136 dello Slam più importante dell'anno è ai nastri di partenza e per due settimane il torneo sull'erba di Londra sarà il centro del mondo per il tennis. Lì dove per due volte, nel 2013 e nel 2016, a trionfare è stato il padrone di casa Andy Murray. Il britannico ha tutte le intenzioni di fare ancora bene in quel di Wimbledon.
Queste le parole del tennista nella consueta conferenza della vigilia: "Ho voglia di giocare. Sento di essere in una posizione davvero buona per farlo. Dalla mia so di avere l'esperienza di aver giocato tanto in questo torneo e sui migliori campi. C'è solo una persona nel tabellone che ha più esperienza di me ed è Novak Djokovic. Devo usare tutto questo a mio vantaggio e avere tanta fiducia".
Murray sull'erba di Londra è riuscito anche a conquistare l'oro nel torneo olimpico del 2012 e pensa che questa superficie sia a lui molto congeniale: "Credo di essere uno dei migliori giocatori di erba al mondo e mi sento davvero bene a livello fisico. Mi sono preparato bene, quindi non c'è alcun motivo per cui non possa disputare un buon torneo".
Il tennista britannico si è poi focalizzato sulle emozioni e le sensazioni che ha nel giocare a Wimbledon: "Mi sento molto a mio agio in questo ambiente. Adoro venire a giocare il torneo qui. Quando esco sul Centrale per giocare sono molto nervoso, ma allo stesso tempo sono entusiasta di poter esibirmi di nuovo qui su uno dei campi, se non addirittura il primo, più speciali del nostro sport".
Quindi, Murray ha parlato del suo futuro: "Non si può dare nulla per scontato. Ho iniziato a pensare al mio ritiro durante gli ultimi Australian Open perché ho capito che non posso andare avanti così per sempre. Vorrei ritirarmi a modo mio ed essere competitivo fino in fondo. Ho un'idea di quando vorrei smettere, ma non voglio annunciare nulla. Sento di poter competere al meglio, ma so che non durerà a lungo".