Wimbledon06/07/2023
Wimbledon, eliminati nella prosecuzione Arnaldi e Cecchinato
Il ligure patisce le condizioni fisiche imperfette e perde contro Carballes Baena, non c'è storia per il palermitano contro Jarry.
Sport Today
Dopo il problema fisico che lo aveva condizionato nella seconda parte della gara, la 'prosecuzione' contro Carballes Baena è tutta in salita e Arnaldi commette qualche imprecisione di troppo, dettata da movimenti contratti che annacquano un ventaglio di soluzioni che sarebbe favorevole rispetto all'iberico, che chiude i conti in 6-7, 6-3, 6-4, 6-4.
Così commenta il NR. 80 del Ranking un cammino cominciato con qualificazioni autorevoli: "La partita è stata lunga, c’è il rammarico di non essere stato bene anche stanotte; non so cosa sia successo. Non riuscivo a servire, sono andato in bagno alla fine del secondo set e ho anche preso un 'warning'; speravo sospendessero prima la gara, ma non sarebbe cambiato granché, perché oggi non ero al 100%. Peccato, stavo giocando meglio di lui. Ho fatto esperienza sulla superficie, ho vinto le mie prime partite: tutti i turni di qualificazione, in particolare il primo, sono stati scorbutici".
Dice male la 'prosecuzione' anche a Marco Cecchinato, che cede al NR. 25 del Seeding, il cileno Jarry, il quale si conquista Jason Kubler: il secondo set si completa in una decina di minuti e poi è un vero e proprio assolo, al punto che negli ultimi turni di battuta a Cecchinato è concesso solo un quindici; il punteggio finale è 4-6 6-2 6-4 6-1.
Oltre a Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, già al terzo turno (sfideranno rispettivamente Quentin Halys e Hubert Hurkacz), l'Italia si aggrappa a Matteo Berrettini, vittorioso dopo tre mesi e atteso dall'australiano De Minaur.