Wimbledon07/07/2023
Wimbledon 2023, Musetti esce contro Hurkacz
Fatale il 3-0 inflitto dal polacco al tennista Italiano, il servizio di Hurkacz è stata l’arma in più: 6-7; 4-6;4-6 il finale dei set giocati
Sport Today
Termina, dopo poco più di due ore di gioco, il cammino di Lorenzo Musetti nel torneo di Wimbledon 2023. Il tennista nato a Carrara, classe 2002, viene sconfitto ed eliminato dal polacco Hubert Hurkacz per 3 giochi a zero. Il tennista italiano, sedicesimo nel ranking ATP, esce di scena contro il tennista natio di Wroclaw per 6-7; 4-6; 4-6.
Le statistiche sono quasi tutte a favore del numero 18 del mondo del tennis. Nel corso del match il servizio del polacco ha danneggiato il livello del carrarese. Al termine dell’incontro, dati alla mano, Hubert Hurkacz ha inflitto 16 ace a Musetti. Lorenzo, invece, ha realizzato solo 4 ace ed ha commesso 7 doppi falli, sono meno della metà quelli commessi dall’atleta polacco. I primi quattro doppi falli di Musetti sono stati commessi nel primo set - perso al tiebreak con il punteggio di 4 a 7 a favore dell’avversario. Dopo aver eliminato Musetti, Hurkacz affroemtà il vincente della sfida tra Djokovic e Wawrinka (che si terrà nella giornata di domenica). Il favorito, ovviamente ad oggi, è il tennista serbo.
Il polacco però è in forma e fa del servizio il suo punto forte.Nel caso in cui dovesse replicare questo rendimento, neanche un mostro in risposta come Djokovic potrebbe fare nulla, se non far valere la pressione dovuta al suo status. Ritorniamo un attimo alle statistiche: “I numeri ci dicono che quando Hurkacz ha messo la prima (67%) ha quasi sempre fatto punto (79%), mentre sulla seconda ha un buon 61%. Musetti ha lo stesso 67% di prime in campo ma 72% e 50% di punti vinti su prima e seconda” riporta OA Sport. Alla fine sono 10 i vincenti in più messi a segno dal polacco (36 a 26) mentre Musetti ha commesso più errori “gratuiti” rispetto al polacco.
Musetti esce da Wimbledon pagando due inizi, di secondo e terzo, molto titubanti in cui ha commesso qualche errore di troppo: “sicuramente dettato dalla pressione che un giocatore come Hurkacz mette, soprattutto sull’erba” conclude OA Sport.