TENNIS28/08/2021
US Open, Osaka prudente: “Spero di poter arrivare alla seconda settimana”
La giapponese numero 2 del ranking WTA è parsa molto cauta alla vigilia dell’ultimo Slam stagionale.
Sport Today
Dopo la sconfitta agli ottavi di finale a Cincinnati contro Jil Teichmann, Naomi Osaka ha fatto rotta verso New York dove martedì sarà impegnata nel suo primo match agli US Open 2021 contro Marie Bouzkova.
Schiacciata di recente dalla pressione e a lungo incapace di esibire il suo miglior tennis, la giapponese sembra sulla buona via per uscire definitivamente dal tunnel in cui è stata negli ultimi mesi e tornare a performare sui livelli che le hanno permesso di imporsi a Flushing Meadows nel 2018 e nel 2020.
Quest’anno però, anche per via dei problemi affrontati, il suo obiettivo almeno inizialmente non sembra essere la vittoria.
"Sono contenta di esser qui a New York. Ho bei ricordi delle vittorie passate e nostalgia di quando ero piccola. Amo davvero questa città e spero di poter arrivare alla seconda settimana” ha spiegato la Osaka in conferenza stampa.
“Come arrivo a questo appuntamento? Onestamente so di non aver giocato molte partite. Ho disputato due incontri molto intensi a Cincinnati ma devo riacquisire il mio ritmo. Penserò a una partita alla volta e spero che funzioni”.
Diversamente da quanto successo nella scorsa edizione poi la nipponica dovrà cercare nuove motivazioni per andare avanti nel torneo.
"La lotta contro il razzismo dello scorso anno? Sono una tennista che si esprime al meglio se ha una ragione o un obiettivo per cui lottare. Ho bisogno di essere motivata. L'anno scorso il mio scopo principale era trasmettere quel messaggio. In questo caso non ho un messaggio così grande da dare quindi sarà molto interessante vedere cosa mi spingerà a fare del mio meglio".
La Osaka infine è tornata su come ha gestito la situazione e i suoi problemi al Roland Garros.
“Sento di aver fatto commesso degli errori in quel momento. Non credo che la situazione si ripeterà in futuro e qualora dovesse accadere proverei a pensare un po' di più. Non immaginavo che il problema potesse diventare così grande” è stata la chiosa della numero 2 del mondo.