TENNIS05/09/2023
US Open, così fa male: Sinner perde la battaglia contro Zverev
Al quinto set, nel match più lungo di questa edizione degli US Open, l'azzurro non riesce ad avere la meglio sul tedesco
Sport Today
Jannik Sinner non riesce a superare l'ostacolo Alexander Zverev la cui condizione fisica e gioco hanno la meglio sull’altoatesino che crolla a fine match.
Il tedesco si impone in cinque set con il punteggio di 6-3 3-6 6-2 4-6 6-4 dopo 4 ore e 40 di gioco: ai quarti non ci sarà la rivincita del match di Wimbledon contro Alcaraz che, invece, ha avuto la meglio su Arnaldi in tre comodi set.
A tradire l'azzurro la condizione fisica e i crampi a fine set. Fatale poi, il break nel secondo game del quinto set che decide un match in cui Sinner era riuscito a rientrare. Zverev, invece, dimostra di essere al top della forma, forse quasi ai tempi pre infortunio del Roland Garros 2022.
Dopo 4 ore e 41, con un match giocato oltre l'una di notte e il più lungo di questa edizione, Sinner saluta New York e le prove Slam.
Visibilmente deluso, in conferenza stampa, Sinner ha spiegato: "Sono uscito un po’ come l’anno scorso. Non ho tante parole sinceramente, è girata male in qualche punto. Son piccole cose che purtroppo fanno la differenza. Lui ha servito bene, ha giocato un’ottima partita. Fa male. Ho provato a fare il massimo con quello che avevo. A metà del primo set ho sentito un po’ che facevo fatica a servire, poi avevo i crampi un po’ ovunque. Non era semplice giocare, ci ho provato. Anche al quinto ho avuto le mie possibilità che non sono riuscito a sfruttare“.