TENNIS09/08/2023
Tennis, Puppo prima di Sinner-Berrettini: “La chiave sarà la risposta di Sinner”
Dario Puppo a Tennismania prima del derby italiano: “Per caratteristiche, questa partita è simile a quella che c’era stata circa 40 anni fa tra Adriano Panatta e Corrado Barazzutti”
Sport Today
Questa sera, in programma per le ore 21.30 (fuso orario italiano) andrà in scena il big match italiano di tennis tra Jannik Sinner e Matteo Berrettini. Oggi, per la prima volta, in un derby tutto italiano, l’altoatesino ed il romano i affronteranno in un incontro del circuito maggiore, ovvero il secondo turno del Masters1000 di Toronto (Canada). La vittoria garantirebbe l’accesso agli ottavi di finale del torneo Master 1000 canadese, Sinner gode dei favori pronostico. A tracciare il punto della situazione, ed a fare chiarezza su che tipo di gara sarà, è stato Dario Puppo nell’ultima puntata di TennisMania, in onda sul canale Youtube di OA Sport.
Le prime dichiarazioni di Puppo: “Credo che la chiave sarà la risposta di Sinner. L’altoatesino è uno dei più dotati in questo fondamentale nel circuito e se riuscisse a scambiare con buona continuità nei turni in battuta di Berrettini avrebbe un chiaro vantaggio. Penso che Jannik baserà molto del proprio incontro lungo la diagonale di rovescio, a lui più favorevole. In questo senso, Berrettini forse sarà quello dei due a mischiare maggiormente le carte con l’uso dello slice o anche delle palle corte“.
Prosegue poi Puppo: “Per caratteristiche, questa partita è simile a quella che c’era stata circa 40 anni fa tra Adriano Panatta e Corrado Barazzutti. Ha un significato speciale a prescindere da quale sia il turno o il torneo. Detto questo, non è vero che l’interesse sia solo in Italia, perché la storia dei due giocatori interessa molto anche all’estero, come anche le recenti dichiarazioni di Berrettini al Corriere della Sera dimostrano, riprese dai media di altri Paesi“.
Su per chi sia più importante la gara: “Ritengo che per Sinner sia più importante per la stagione che sta facendo, considerando le semifinali nei 1000 a Indian Wells e a Montecarlo e la Finale nel 1000 a Miami. Di conseguenza, credo che per l’altoatesino abbia un significato diverso, tenuto conto che tradizionalmente gli italiani hanno sempre fatto fatica in Canada, citando il miglior risultato di Fabio Fognini nel 2019“.
Il telecronista di Eurosport commenta poi il percorso canadese di Lorenzo Sonego e di Camila Giorgi: “Sonego ha avuto le sue chance nel primo set, poi è andato un po’ in confusione anche per i meriti di Murray. Tuttavia, non va bene quel parziale di 8 giochi a zero che ha subìto dal 6-5 del primo parziale. Una conferma del fatto che non riesce a sfruttare le occasioni. Per quanto riguarda Giorgi, prestazione impressionante, riportando alla mente quanto seppe fare Camila due anni fa, quando si impose a Montreal. Vedremo a questo punto con interesse la sfida contro Petra Kvitova“, riporta OA Sport.