TENNIS04/04/2021
Sinner, appuntamento con la storia: "Ma la strada è ancora lunghissima"
L'azzurro a caccia del primo Masters 1000 della sua carriera.
Sport Today
Jannik Sinner a caccia del primo grande successo della sua carriera: a Miami il tennista altoatesino alle 19 affronta il polacco Hubert Hurkacz, l'ultimo ostacolo in un grande Masters 1000 dell'azzurro.
Hurkacz, numero 37 del mondo, che ha sorpresa ha superato il russo Rublev in semifinale, è un grande amico di Sinner: "E' una bravissima persona, ci siamo allenati insieme spesso, anche qui a Miami prima dei quarti. E' forse il mio miglior amico sul circuito". Ma questa sera a Miami non c'è amicizia che tenga: l'obiettivo dell'azzurro è anche quello di entrare prepotentemente nella top 20 del ranking Atp, fino al 14esimo posto.
Tutto il mondo parla di lui, ma l'altoatesino tiene ancora la testa bassa: "Non si diventa così rapidamente un cuoco. Quando sei lì a pelare le patate, non vuol dire che proprio non sai cucinare. Vuol dire che la strada è lunga, che devi imparare tante ricette, devi capire come impiattare. Ma quello arriverà dopo”.
“Io credo di essere cresciuto nelle ultime tre settimane, ma questo non vuol dire che io abbia finito di pelare patate e carote. Mi piacerebbe essere già lì a impiattare, ma adesso è impossibile“.
"Ogni anno che passa sono un giocatore diverso. E fra un anno sarò ancora un altro giocatore, spero, perché non vorrei fermarmi qui come livello. Ma sono sicuro che non mi fermerò, perché alle mie spalle ho Riccardo, Dalibor, tanti esperti. Però non mi metto fretta, la strada è lunghissima. Non vuol dire nulla il fatto di fare una finale qui".