TENNIS17/08/2023

Djokovic: “Sessioni serali le più divertenti, ma quanto è dura per i giocatori!”

Intanto al Masters di Cincinnati raggiunge gli ottavi di finale grazie al ritiro di Davidovich Fokina dopo un set

Sport Today

Ad organizzatori e pubblico piacciono le sessioni serali di gioco. E così nei programmi dei tornei sono sempre più numerose. Ma giocare di sera “è una sfida per i giocatori”, sostiene Novak Djokovic. “Gli organizzatori – afferma il campione serbo – cercano di aumentare i profitti vendendo i biglietti per le due sessioni, diurna e serale. All'inizio della carriera c'erano prevalentemente sessioni uniche. Ora quando si passa dalla diurna alla serale devi svuotare lo stadio, far uscire tutti e poi far entrare chi ha i biglietti per la sessione serale. E questo richiede tempo. Può non essere ideale per i giocatori ma allo stesso tempo è necessario trovare un equilibrio con la soddisfazione dei tifosi”. Lo stesso Djokovic riconosce che le sessioni serali “sono normalmente le più divertenti. Quelle dello US Open sono probabilmente le più famose nella storia del tennis: e anche questo va tenuto in considerazione. Comunque, capisco che se ti ritrovi a giocare più partite che finiscono tardi la sera diventa dura perché devi ammazzare molto tempo prima di scendere in campo”.

Anche di questo ha parlato Djokovic nella conferenza stampa dopo essere approdato agli ottavi di finale al Masters di Cincinnati (USA) a seguito del ritiro di Davidovich Fokina dopo il primo set (6-4 per il serbo) a causa di problemi alla parte bassa della schiena. Prossimo avversario Monfils.