MOTORI03/04/2023
MotoGP, Meda e l'ondata vincente italiana
Il commentatore Sky spiega: "La Academy ha cresciuto talenti come Bagnaia e Bezzecchi, ora tocca alla Federazione".
Sport Today
La prima vittoria di Marco Bezzecchi in MotoGP è anche la prima vittoria del 'Mooney VR 46' in MotoGP e un'incredibile cabala lega ancora di più al mentore il 24enne di Rimini, essendo la vittoria NR. 46 degli italiani in Moto2, ultima di Marco Bezzecchi appunto, arrivata il giorno in cui Valentino annunciò il ritiro dal mondo delle corse: "La MotoGP esalta i piloti italiani, da Pecco Bagnaia a Marco Bezzecchi? Valentino ha il merito di aver lanciato più di un talento" prova a spiegare Guido Meda, cantore su Sky Sport della velocità su due ruote "Con la Academy ha dato loro gli strumenti per emergere, in una maniera differente da quella che fanno le Federazioni, è una attività da imprenditore, ma con una dimensione ludica; è bello elogiare l'italianità, ma va sottolineato che fa la differenza avere sotto mano una moto come la Ducati, quella è l'italianità da elogiare. Tornando all'Argentina, abbiamo visto i vari Migno e Arbolino, quest'ultimo è l'esempio di come si possa crescere al di là dell'Academy. Adesso la Federazione deve scovare il metodo per proseguire l'ondata, fronteggiando magari il ritorno degli spagnoli, consapevole che la Academy è un modello virtuoso".
Provengono dalla Academy difatti Franco Morbidelli, vincitore della Moto2, e Pecco Bagnaia, che ha bissato quel successo con l'iride nella massima categoria qualche mese fa e che, nonostante la caduta di ieri, veste i panni di favorito alla riconferma.