MOTOGP14/08/2021
Motogp, Vinales parla della sospensione: "Chiedo scusa a Yamaha, momento difficile"
Incredibile quello che è successo a Vinales nel corso dell'ultimo GP di Stiria. Alcune manovre pericolose per il motore hanno portato alla sospensione di Top Gun, che ora tenta di scusarsi coi vertiti di Yamaha.
Sport Today
In esclusiva ai microfoni di Sky Sport, proprio nel mentre la Motogp tornava in pista per il secondo atto al Red Bull Ring nel ribattezzato GP d'Austria, Maverick Vinales parla per la prima volta dopo la sospensione ricevuta da Yamaha per "manovre pericolose" nel corso dell'ultimo GP in Stiria.
Queste le sue parole, con le quali Top Gun chiede scusa in modo sentito alla casa di Iwata nonostante a fine stagione le strade si separeranno, con lo spagnolo che dal prossimo anno correrà in Aprilia:
"Chiedo scusa alla Yamaha, non era mia intenzione finire così. È un momento molto difficile, spero di poterne uscire più forte di prima. Voglio pensare a tutto quello che è successo e tornare più forte di prima“.
Un momento di poca lucidità dettato dall'esasperazione per le troppe gare in cui le cose non hanno girato come Maverick voleva:
"È stato un momento di pura frustrazione, ho incanalato la rabbia nel modo errato e sono esploso. Chiedo scusa a Yamaha per quanto successo, ho guidato in modo sbagliato. Non volevo mettere a rischio l’incolumità degli altri piloti“.
Dopo aver in sostanza ammesso il suo comportamento scorretto, Vinales ha ringraziato tutti coloro che gli hanno inviato messaggi di sostegno, per poi tornare sulla sospensione:
"Una decisione che rispetto. Sono ancora un pilota Yamaha, quindi non posso fare altro che accettarla. La situazione si sistemerà? Non lo so. Ora voglio restare tranquillo, riflettere su tutto e cercare di tornare ancora più forte“.