MOTOGP16/09/2021
MotoGP: storia e caratteristiche del circuito di Misano
Dal 2007 il tracciato romagnolo ospita ininterrottamente gare del motomondiale, dopo esserne stato la sede anche negli anni ottanta.
Sport Today
Il circuito di Misano Adriatico è ormai uno degli appuntamenti classici del motomondiale ma anche della Superbike. E’ stato terminato il 4 agosto 1972, in frazione Santa Monica, quindi è relativamente nuovo rispetto a tanti altri.
Tra il 1980 e il 1993 ha ospitato sette edizioni del Gran Premio d’Italia, o Gran Premio delle Nazioni, come si chiamava prima degli anni novanta, mentre dal 2007 ospita il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, la gara di domenica prossima, dopo esserne già stata la sede dal 1985 al 1987, ma tra un mese, il 24 ottobre, vi si correrà anche il Gran Premio dell’Emilia-Romagna.
Inoltre, addirittura dal 1991 anche se in cinque occasioni non vi si è corso, ospita un evento iridato di Superbike. Inizialmente si chiamava Circuito Internazionale Santamonica, ma dal 2012 è stato dedicato alla memoria di Marco Simoncelli. Inizialmente vi si gareggiava in senso antiorario, poi, col ritorno in pianta stabile nel motomondiale, il senso è stato invertito. La lunghezza attuale del tracciato è di 4226 metri con 10 curve a destra e 6 a sinistra.
Non c’è dubbio che quello romagnolo sia, insieme a quello toscano del Mugello, il circuito faro delle due ruote italiane, soppiantando completamente quello di Monza che resta il punto di riferimento per le quattro ruote. E a riprova del suo prestigio anche internazionale quest’anno, come detto, vi si disputeranno due gare iridate nell’arco di cinque settimane.