MOTOGP29/04/2021
Marquez: "Quando non sarò più in grado di vincere starò a casa"
Così il sei volte campione del mondo della MotoGP nella conferenza stampa di vigilia del Gran Premio di Spagna a Jerez.
Sport Today
Marc Marquez ha parlato nella conferenza stampa di vigilia della tre giorni del Gran Premio di Spagna classe MotoGP sul circuito di Jerez de la Frontera.
"Dopo Portimao ho fatto palestra e bici. Dopo quella gara il mio corpo ha chiesto di rallentare. Sto prendendo tanti antibiotici, ci vuole tempo per riprendersi a 28 anni - ha detto Marquez -. Appena elimineremo gli antibiotici sarà tutto più facile. Arriveremo presto in cima. Il mio obiettivo è essere più costante, rispetto a Portimao, la condizione fisica non è molto diversa e spero di guidare meglio. Certo, io corro sempre per vincere. Sappiamo dove dobbiamo migliorare, il limite non riguarda la moto o le gomme ma me. Portimao è stato un weekend davvero speciale dal punto di vista emotivo. Qui mi sembra tutto sia più tranquillo. È importante, mi sembra un weekend normale e questo potrebbe aiutare a concentrami".
Il fuoriclasse spagnolo della Honda, sei titoli mondiali nella classe regina e otto totali, è convinto che qualche piccolo miglioramento rispetto al Portogallo, dove è arrivato settimo, ci sarà: "Voglio guidare bene, accumulare giri, trovare la posizione giusta sulla moto. Abbiamo ancora bisogno di tempo e chilometri. La mia posizione sulla moto non è quella giusta, il gomito destro non è lì dove dovrebbe stare, nella gara di Portimao sentivo di non essere nella posizione giusta. Devo fare chilometri. Da quando ho esordito nel Motomondiale ho sempre pensato un passo alla volta, penso sia la ricetta giusta".
"C’è una nuova generazione ed è normale che sia così - continua Marc -. Così va la vita e così va lo sport. Stanno arrivando tanti talenti dalla Moto2 e tanti ne arriveranno. Io mi sento giovane, sono ancora nei venti ed è un buona motivazione per continuare. Tornare dopo un anno non è semplice, alcuni loro hanno cambiato stile di guida e le moto sono cambiate. Tante cose non sono le stesse. Arriverà il momento di accettare che i nuovi saranno meglio di me e che la mia parabola discendente è iniziata. E allora sceglierò cosa fare. Se non sarò in grado di vincere starò a casa". Una frase questa che sa tanto di frecciata a Valentino Rossi.
Infine, a una domanda sui social network, Marquez risponde così: "Il mondo della comunicazione sta cambiando, io penso che siano una cosa positiva perché permettono alla gente di sentirsi più vicino, per esempio per noi piloti è un modo per stare con i tifosi. Poi se qualcuno li usa per criticare la cosa non mi riguarda. Per me i social sono un bel modo di comunicare".