FORMULA-121/08/2021
Mercedes, Valtteri Bottas: rivelazioni tecniche sulla W12
Valtteri Bottas, attuale vice-campione del mondo F1, svela i piani della Mercedes per questo mondiale in corso. Nel 2022 sarà un'altra cosa, con le Frecce d'Argento già concentrate sullo sviluppo.
Sport Today
Dal 27 al 29 agosto la F1 tornerà finalmente in pista sullo storico circuito belga di Spa-Francorchamps, ma i team del circuito sono ormai quasi totalmente concentrati sulle vetture per l'anno prossimo, quando l'enorme rivoluzione. tecnica diventerà operativa e costringerà gli ingegneri a rivoluzionare completamente le monoposto da un punto di vista tecnico. L’obiettivo delle squadre è dunque quello di portarsi avanti con i progetti rivolti al 2022, nel tentativo di perfezionare la monoposto nel pieno rispetto delle nuove normative.
A Spa assisteremo al giro di boa della stagione, e con il Mondiale piloti mai come quest'anno in discussione (Max Verstappen e Lewis Hamilton continuano a darsi battaglia, in pista e fuori) bisogna per forza rimanere concentrati per guadagnare il miglior piazzamento possibile.
Attualmente nel Mondiale costruttori la Mercedes conduce di 12° punto su Red Bull, e per conservare questo vantaggio il pilota finlandese ha rivelato, in un'intervista a Hypebeast, che importanti aggiornamenti sono in programma:
"Non stiamo più sviluppando la macchina in sede, ma in ogni caso arriveranno altri aggiornamenti. Abbiamo montato nuove parti a Silverstone e spero che ne possano giungere altre più avanti, ma ad un certo punto dovremmo fermarci inevitabilmente. L’anno prossimo ci attenderà un enorme cambio regolamentare ed i team avranno bisogno di bilanciare le performance dell’auto di quest’anno verso quella del prossimo”.
Bottas dedica un momento anche per parlare del campionato in corso, che sta vedendo la Mercedes in difficoltà nel confronto coi rivali:
"Certamente le nuove restrizioni sull’aerodinamica ci hanno penalizzato, ci siamo accorti durante i test pre-stagionali che non avevamo lo stesso carico che invece possedevamo nel 2020, e lo stesso valeva per il grip. In questo senso, non è il nostro anno migliore, ma ci sono ancora molte cose che possiamo fare come squadra per perfezionarci”.