FORMULA-104/04/2021
Ferrari, Charles Leclerc: "Non sarò mai un pilota calcolatore"
Le parole del monegasco: "Vivo questo sport con passione e dedizione".
Sport Today
Il pilota della Ferrari Charles Leclerc in un'intervista a La Repubblica ha parlato del suo approccio alle corse: "Quando ero bambino, ero davvero pazzo. Ero un giovane aspirante pilota con il 95% di emozioni e solo il 5% di razionalità. Quindi ho lavorato duramente su me stesso, anche mentalmente, per cambiare un po’ quelle proporzioni".
Alcune caratteristiche però restano le stesse di quando era un ragazzino: "Vivo questo sport con passione e dedizione. Non diventerò mai un pilota freddo e calcolatore, ma ci sono alcune cose a cui devi pensare nel modo giusto quando sei in pista. Ecco perché cerco di essere per il 55% razionale e per il 45% istintivo. So quanto è stato bello vedere i miei idoli sul podio in passato, quando vincevano gare e titoli, quindi so quanto serva essere perfetti per raggiungere quegli obiettivi".
"Nei tre anni trascorsi dal mio debutto in F1 sono maturato molto più rapidamente. Non sapevo che ambiente chiuso sarebbe stato il Circus: dall’esterno non si riesce a percepire quanta pressione c’è su di te".