FORMULA-119/01/2021
F1, Toto Wolff concede tempo per sbagliare a George Russell
Prima o poi, George Russell finirà sul sedile della Mercedes, ed ormai è solo questione di tempo.
Sport Today
La situazione inizia a farsi paradossale in casa Mercedes. Allo stato dell'arte, il 7 volte Campione del Mondo Lewis Hamilton si trova effettivamente disoccupato, anche se la maggior parte degli addetti ai lavori sostengono che, alla fine, finirà per rinnovare leggermente al ribasso con la casa di Stoccarda, in modo da puntare all'ottavo titolo iridato, roba che lo proietterebbe in cima all'Olimpo dei piloti di ogni epoca.
Il nome di George Russell continua a girare dalle parti di Brackley, anche sui giornali inglesi, per non parlare dei book di scommesse, che lo danno favorito dopo Hamilton, Bottas e Verstappen per la vittoria del titolo, al pari di Leclerc. Proprio di George Russell ha parlato il Team Principal della Mercedes Toto Wolff, che ad Autosport, spiega come il giovane inglese abbia bisogno di sbagliare per diventare il migliore di tutti.
Queste le sue parole:
"Vincere i campionati di Formula 1 vuol dire fare il minor numero possibile di error. Bisogna solo coltivare l’esperienza necessaria. Mercedes si aspetta questo tipo di prestazioni dai suoi piloti, ed è per questo che bisogna dare tempo ai giovani. Per quanto esuberanti possano essere percepiti dopo la prestazione di George in Bahrain, allo stesso tempo saranno criticati quando commetteranno degli errori sotto pressione e in un top team. Per questo motivo sono importanti le esperienze tipo Imola, sono quelle che formano il pilota. Abbiamo creduto in George perché non ci sono tanti piloti che hanno vinto campionati minori da esordienti, soprattutto GP3 e Formula 2. Per noi, sostituire lui con Hamilton è stata una possibilità per confermare quello che pensavamo di lui, peccato che sia arrivata con Lewis fuori per Covid. Avrei voluto che succedesse in modo diverso, ma ci ha dato tanti spunti. E’ stato anche un vantaggio per lui e per la Williams, perché ha appreso tante cose che potrà sfruttare nella sua squadra".