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FORMULA-124/06/2021

F1, Sainz: "Impossibile risolvere tutto in 3 giorni" Leclerc: "Red Bull Ring mi piace"

Pur consapevole dei problemi che ancora affliggono la Rossa, alla vigilia del GP di Stiria il pilota spagnolo è rimasto sorpreso dalla velocità con cui il team si è mosso per trovare i primi accorgimenti. Dal canto suo, Leclerc invece si molto solamente molto carico.

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Archiviato il difficoltoso weekend al Paul Ricard, la Ferrari si riaffaccia in Austria desiderosa di compiere dei miglioramenti e iniziare a testare gli accorgimenti pensati per ovviare ai problemi alle gomme riscontrati in Francia.

Con questo spirito anche Carlos Sainz non vede l’ora di tornare in pista e provare a divertirsi su un tracciato impegnativo ma molto stimolante.

“Questa è una pista divertente per i piloti, in gara c’è sempre una notevole battaglia. Si combatte per entrare nella zona DRS, o per non fare entrarci chi è alle tue spalle, perché con questi rettilinei l’ala mobile fa una bella differenza" ha dichiarato in conferenza stampa lo spagnolo prima di addentrarsi nelle specifiche tecniche del circuito austriaco.

"Personalmente credo che il tratto più interessante siano le ultime due curve, un tratto in discesa, e direi che la curva ‘9’ se hai il giusto grip è davvero al limite dall’essere fatta in pieno, quindi direi che complessivamente in qualifica dovremo fare un giro ‘folle’, e non potremo permetterci il minimo errore perché perdere un decimo su questa pista vuol dire perdere molto. Complessivamente è un circuito molto impegnativo sul fronte della guida”.

A proposito di guida, il pilota iberico è rimasto piacevolmente sorpreso da come la Ferrari si sia mossa per cercare di risolvere l’usura delle gomme, un problema questo che, come ha ammesso condidamente Sainz, necessiterà di altro tempo per essere risolto

“Sono trascorsi solo tre giorni da quando abbiamo riscontrato il problema, e nel team siamo rimasti piuttosto sorpresi da quanto è accaduto. Ma sapevamo da un po' di essere esposti al degrado delle gomme anteriori.

"È interessante vedere come una squadra così grande si sia mobilitata per affrontare e risolvere questo problema, sono stato coinvolto in tutti gli incontri ed in tutte le discussioni mirate a capire come poter migliorare questa situazione. Ho trascorso questi tre giorni a Maranello, abbiamo messo a fuoco un piano per il breve, medio e lungo termine per provare a risolvere questo problema. In tre giorni comunque non è possibile trovare una soluzione definitiva, quindi restiamo un po' esposti su questo fronte, ma possiamo fare qualcosa per iniziare a imparare” ha spiegato il madrileno classe 1994.

Anche il Predestinato Charles Leclerc ha parlato in vista del GP di Stiria, dopo che anche per lui è stato un weekend davvero problematico a livello di gomme a Le Castellet. Queste le sue parole:

"Stiamo lavorando per risolvere i problemi visti al Paul Ricard, siamo focalizzati su questo, anche se dobbiamo ancora trovare delle risposte definitive. In termini di performance potremmo avere ancora qualche problema, in generale penso che in qualifica saremo più o meno dove eravamo in Francia ed il passo gara spero sia migliore di quello del Paul Ricard".

Il pilota nativo di Montecarlo analizza poi il suo rapporto con il Red Bull Ring, un luogo speciale per il numero 16 nel quale, anche un anno fa, ha centrato un podio davvero prezioso: “Questo è uno dei miei circuiti preferiti, corto e veloce, ne apprezzo il ritmo ma non ho segreti particolari per questa pista”.

Getty Images