FORMULA-113/09/2021
F1, Hamilton non si fida di Verstappen: "Continuerà a fare certe cose"
Il pilota inglese è comunque contento della penalizzazione data al rivale per Sochi: "Orgoglioso della decisione dei Commissari di gara".
Sport Today
L'incidente nel GP di Monza tra Hamilton e Verstappen ha lasciato strascichi e difficilmente il tempo potrà aiutare a dimenticare. Il pilota inglese è vivo grazie al sistema Halo ma il leader della classifica piloti, ai microfoni di racingnews365.com, si è difeso così: "Lewis stava bene, stava cercando ritornare in pista in retromarcia quando io ero fuori dall’abitacolo. Non fai una cosa del genere se sei infortunato". Dichiarazioni non proprio utili a stemperare i toni già molto caldi.
Verstappen è stato penalizzato di tre posizioni, da scontare in griglia di partenza a Sochi. Una scelta ovviamente gradita a Hamilton: "Sono in definitiva orgoglioso della decisione dei Commissari di gara. Penso di aver bisogno di un po' di tempo per pensarci su, ma sicuramente quanto accaduto crea un precedente. E credo che sarà un precedente importante per la sicurezza dei piloti, e sottolinea che ci sono regole severe da rispettare. Cose così si ripeteranno fino a che non impareremo da ciò che accade in pista, e io personalmente non ho una storia con questo tipo di incidenti. In definitiva, quando la fai franca con cose del genere, allora continuerai a farle".
Hamilton si difende e analizza così l'incidente: "Siamo tutti al limite. Ma ogni pilota, del presente o del passato, quando è all'interno cercherà di mantenere la propria posizione. Naturalmente quando entri in curva ruota a ruota e la vettura accanto a te è all'esterno affiancata, allora devi lasciare dello spazio extra. Ma c'è una regola conosciuta che dice che il pilota che si trova davanti, ha il diritto di traiettoria in curva, e l'altro gliela deve concedere. Sicuramente dobbiamo analizzare quanto successo e assicurarci che vengano prese le decisioni giuste. Nessuno vuol farsi male, e probabilmente se riuscissimo a mettere in atto un protocollo migliore, allora in futuro potremo evitare questo tipo di cose".