FORMULA-103/04/2023

F1, GP Australia: uno Stoner furioso attacca la Fia

L'ex pilota della Ducati: "Per favore, ricordatevi tutti che questo è in primis uno sport".

Sport Today

Il GP d'Australia in F1 è stato molto contestato a causa dei tanti incidenti in pista e di alcune norme di sicurezza non certo impeccabili. Se infatti durante la gara sono state sventolate addirittura tre bandiere rosse, dopo la fine della corsa c'è stata un'invasione da parte di alcuni tifosi con le macchine ancora non rientrate nei box. 

A pronunciarsi in merito alla questione (specialmente su quanto avvenuto in gara) è stato un australiano doc come Casey Stoner, due volte campione in MotoGP. L'ex pilota ci è andato giù pesantemente: “FIA sei stata imbarazzante. Che confusione, totalmente non necessaria. Per favore, ricordatevi tutti che questo è in primis uno sport e poi un luogo per intrattenere. Non il contrario“, il messaggio in un tweet dell’ex Ducati e Honda.

Per quanto riguarda invece l'invasione di campo e i rischi per i tifosi (un ferito in Australia ma non grave), l'amministratore delegato dell’Australian Grand Prix Corporation Andrew Westacott ha parlato così dei possibili provvedimenti della FIA: “Spero che non ci sia un divieto e non credo che ci sia bisogno di un divieto. Ma è chiaro che ci sono linee di protezione primarie, secondarie e terziarie, che sono le infrastrutture fisiche. Poi ci sono gli individui che possono occuparsi di queste aree. Penso che con la combinazione di infrastrutture e piani modificati e rivisti, che dobbiamo sempre fare, l’anno prossimo possa accadere e possa accadere in modo appropriato. Ma è chiaro che quello che è successo non è una buona situazione“.