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FORMULA-128/04/2021

F1 Ferrari, Sainz: “Non sono più lento di Leclerc”

"Sono incoraggiato da quello che vedo sui dati, è più una questione di tempo"

Sport Today

Non è sicuramente stato un inizio di stagione negativo per la Ferrari che sta cercando lentamente di uscire dal tunnel di problemi dell'ultima stagione. Una notizia positiva proviene certamente dal nuovo arrivo in casa Maranello: il pilota spagnolo Sainz infatti, è oggettivamente una delle note più lieti di questo inizio di campionato del mondo.

Il neo alfiere della Rossa, è stato il pilota che ha risentito meno il passaggio di macchina. Sia in Bahrain che ad Imola, Sainz ha messo in luce le sue skills sul passo gara, mentre per quel che riguarda il giro secco ha mostrato ancora qualche limite generale.

Soprattutto nei confronti del compagno di squadra Charles Leclerc, come ha sottolineato lo stesso Sainz facendo un paragone proprio con il monegasco. Anche se poi, lo stesso pilota spagnolo ha ammesso che non è poi così lontano dalle prestazioni del numero 16.

“So che è un esperto di qualifiche e sembra davvero a suo agio con la Ferrari, come se sapesse esattamente cosa aspettarsi dalla macchina in Q2 e Q3 e in condizioni miste – ha dichiarato Sainz, intervistato da The Race – È un pilota molto, molto bravo, ma allo stesso tempo se c’è qualcosa che ho visto in queste prime due gare è che non sono più lento di lui in nessuna curva. So che se metto insieme i giri posso essere lì con lui”.

Sainz, ha terminato la propria disamina tecnica, aggiungendo su cosa deve concentrarsi in futuo: “Quindi ora è una questione di concentrarsi su come mettere insieme quei giri, cosa fa lui e cosa posso fare per migliorare nel mettere insieme quei giri? O forse ho solo bisogno di un po’ più di tempo e di esperienza, vediamo. Ma sono incoraggiato da quello che vedo sui dati e per me è più una questione di tempo. Il problema è che non ho fatto un solo giro per mettere insieme tutte le curve e ho lasciato due o tre decimi sul tavolo. La velocità c’è. So come fare una curva veloce con la Ferrari, ho solo bisogno di sapere come fare 10 curve veloci nello stesso giro. È una questione di tempo ed esperienza per sapere come mettere insieme tutto questo”.

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