FORMULA-108/07/2021

F1, Fernando Alonso: "Avrei potuto vincere 5 o 6 Mondiali"

Torna a parlare del passato Fernando Alonso, e lo fa col suo stile inconfondibile di chi ormai in F1 ne ha viste davvero di tutti i colori.

Sport Today

Attualmente, il pilota Alpine Fernando Alonso figura nella lista dei più vincenti di sempre in F1, con ben 2 mondiali vinti. Molti si chiedono se riuscirà di nuovo a tronfare in un Gran Premio, e se il nuovo regolamente del 2022 permetterà anche a lui di competere ancora per il vertice. 

Non sono però in pochi gli appassionati che credono che Alonso, con una fortuna differente e se non avesse abbandonato il Circus per un certo periodo, sarebbe potuto diventare Campione del Mondo altre 3 o 4 volte nel corso della sua lunghissima carriera. Nel corso di una bella intervista a EFE, l'austriano prova a rispondere a questi appassionati:

"Se avrei potuto vincere altre volte il titolo? Beh, risponderei che è vero. È vero. Siamo stati sul punto di vincerlo per due volte; a tre punti un’altra volta...sono stato campione due volte, vicecampione quattro, e in tre di queste volte per meno di tre o quattro punti".

Ricapitoliamo quanto detto da Alonso. Nel 2007 chiuse terzo a parimerito con Lewis Hamilton e ad un punto da Raikkonen (ultimo titolo Ferrari). Nel 2010 chiuse il Campionato a soli 4 punti da Seb Vettel su Red Bull, e nel 2012 i punti di distacco alla fine furono solamente 3. Dunque, ha perso il titolo per un solo punto in una stagione ed è stato tre volte vicecampione del mondo, non quattro. Ma, al di là dei dati concreti, sicuramente avrebbe potuto conquistare qualche titolo in più.

"Oltre ad essere stato due volte campione del mondo, penso che abbiamo lottato per il mondiale fino all’ultima gara per cinque o sei anni. E in quelle ultime gare, forse al giro 20 o al 40 o al 50 eravamo leader virtuali del campionato. Sono orgoglioso del fatto che ho vinto non perché avessi una macchina dominante, per alcune circostanze o per fortuna. Penso sempre che siamo un team e un pilota forti, in ogni circostanza, che non ci diamo per vinti e che lottiamo per essere sempre al vertice".

Di solito, quando si perde un Mondiale per così poco, viene naturale ripensare ai punti in cui si è fatto errori, o a dove non si è stato abbastanza veloci, o rimuginare su quello che poteva essere. In questo caso, però, Alonso non sembra dispiacersi più di tanto:

"Un mondiale ha sempre momenti di alti e bassi. Quello del 2007 è stato perso per un punto e quel punto è stato in molti posti, ma non ci penso troppo. Se guardi il passato, puoi anche pensare che a volte ho avuto fortuna nei mondiali che ho vinto. Raikkonen ha rotto il motore in due o tre gare in cui era leader, nel 2005. Nel 2006 Michael ha rotto il motore a Suzuka alla penultima gara. Quindi, se cominci a fare il conto, guardi sia quello che non hai vinto sia quello che invece hai vinto. Forse avresti vinto più di quello che invece non hai vinto, ma allora è meglio prendere tutto ciò che ti arriva e godertelo".