FORMULA-116/09/2021
F1: Domenicali valuta nuove destinazioni nel calendario 2022
"Tante richieste anche da oriente, compresa la Corea del Sud"
Sport Today
Mentra da una parte si corre e si suda per giocarsi il campionato del mondo, sui tavoli dei dirigenti di Liberty Media la partita si gioca per migliorare il piano d’espansione per il futuro immediato della Formula 1.
Se da una parte i due attori protagonisti sono Max Verstappene e Lewis Hamilton, dall'altra parte è Stefano Domenicali la mente operativa per dare certezze, e nuova linfa ad uno sport sempre in debito costante di novità e attenzioni.
Una delle proposte per ampliare gli orizzonti del circus è quella di aprire ai Gp su nuovi tracciati in nuovi paesi. In un’intervista concessa alle colonne della Bild, Stefano Domenicali ha infatti ammesso come la società statunitense (Liberty Media) sia in trattativa con diversi stati africani, sia a nord (Marocco) che a sud (Sudafrica), per uno slot all’interno del calendario.
Il ritorno dell’Africa nel mondiale aprirebbe al Circus un bacino ormai “chiuso” da diversi anni, visto che la Formula 1 manca da questo continente dal lontano 1993 (GP Sudafrica vinto da Alain Prost). Per quanto riguarda l’Asia, invece, l’ex numero uno di Lamborghini ha confermato la possibilità di aggiungere altri appuntamenti ad est oltre Suzuka e Marina Bay, precisando come tra le nazioni interessate vada segnalato il “ritorno di fiamma” della Corea del Sud, già in calendario dal 2010 al 2013.
“L’obiettivo dell’attuale gruppo di lavoro è quello di mantenere un calendario composto da 23 appuntamenti”, ha affermato il Presidente e CEO di Liberty Media. “Abbiamo richiese non solo dall’Africa, ma anche dall’estremo oriente, compresa la Corea del Sud. L’obiettivo è quello di arrivare ad un parziale equilibrio tra i contenti, con un terzo delle gare in Europa e le altre sparse in giro per il globo”.