FORMULA-118/05/2021
F1: A Montecarlo torna il "maniavantismo" di Wolff
“Red Bull squadra da battere a Monaco”
Sport Today
Ormai il ritornello iniziamo a conoscerlo piuttosto bene. Forse è una sorta di scaramanzia e visto che fin'ora la classifica da ragione alla scuderia della Stella il suo TP prosegue con la solita frase che ha il fine di mettere pressione alla Red Bull.
Classifica piloti: Lewis Hamilton 94, Max Verstappen 80. Classifica costruttori: Mercedes 141, Red Bull 112. Eppure secondo Toto Wolff i favoriti per il Gran Premio di Monte-Carlo continuano a essere gli avversari. L'obiettivo ormai è chiaro: scaricare più pressione possibile sulle spalle di Verstappen e di Chris Horner.
Certo è che il team di Milton Keynes sembra più competitivo al sabato che alla domenica, particolare di non poco conto a Monaco, e in gara subisce una maggiore usura dei pneumatici posteriore, cosa che sulle strade poco esigenti del Principato non dovrebbe essere un grosso handicap.
Toto Wolff ha sottolineato così l’aspetto tattico della gara di domenica: “Le prime due gare ci hanno fornito sia battaglie ruota a ruota che battaglie strategiche per la vittoria. La Spagna è stata tutt’altro che un weekend perfetto per noi e ci sono stati molti insegnamenti da sfruttare. Ciononostante, passare da una seconda e quarta posizione al primo giro a un primo e un terzo posto è qualcosa di cui possiamo essere orgogliosi come squadra. Il prossimo appuntamento è Monaco. Non c’è davvero nessuna gara come questa e ci è mancata moltissimo l’anno scorso – non vediamo l’ora di tornare in azione sulle strade di Monte-Carlo! È un fine settimana così unico e intenso per i piloti e la squadra, non c’è margine di errore“.
“Monaco è una pista ad alta deportanza e sappiamo che è un punto di forza della Red Bull. Sono stati molto veloci nel terzo settore in Spagna e questo è spesso un buon indicatore di ottime prestazioni a Monaco. Quindi, ci dirigiamo verso il fine settimana sapendo che Red Bull sia la squadra da battere, pur sapendo che dovremo affrontare una forte concorrenza da altre squadre. L’ultima volta che abbiamo corso a Monaco è stato poco dopo la scomparsa di Niki Lauda. Quindi, non sarà lontano dai nostri pensieri anche quest’anno“, ha concluso Wolff.