FORMULA-129/04/2023
F1, a Baku Sainz scuote la testa
Lo spagnolo: "Non ho il feeling di Charles e devo limitare i danni"; Vasseur: "Qua la velocità di punta ci penalizza, domani dovremo azzeccare le strategie".
Sport Today
La quinta posizione odierna è un tiepido 'brodino' per Carlos Sainz, che vorrebbe conquistare il primo podio in stagione scattando domani dalla quarta piazza.
Il quinto posto sancito dalla qualifica mattutina non è però stato migliorato, né scattato il giusto feeling con la Ferrari, apparsa più performante con Charles Leclerc al volante: "Questa Sprint Race conferma che devo limitare i danni, sarà un fine settimana difficile dal punto di vista mentale; l'obiettivo è quello di limitare i danni, ogni giro è una sofferenza se guidi una monoposto senza il dovuto feeling. Ho cercato di avvicinare i tempi di Charles adattanfo qualche minimo cambiamento allo stile di guida, ma il set-up della vettura è quello. Mi sento un po' in gabbia, anche se in qualifica il nuovo set-up ha dato risultati; patiamo il degrado degli pneumatici in gara, la Mercedes ha fatto invece passi in avanti, Russell nel finale è scappato".
Gli fa eco in merito il team principal Frederic Vasseur, già concentrato sulle strategie di domani: "Oggi il problema era gestire le gomme, bisogna migliorare nei primi giri; il degrado penso danneggi più quando sei dietro, che non quando hai aria pulita. Domani ci saranno due stint e due mescole di gomme diverse, cambierà la temperatura e la gara sarà con un'altra durata; abbiamo un bel passo gara, già in Australia ho visto miglioramenti. Quando Perez ha aperto l'ala sembrava un razzo: la velocità di punta avvantaggia la Red Bull e penalizza noi in questo circuito".