MOTORI11/01/2021
F1, Sainz: "Chi avrebbe detto no alla Ferrari?"
Lo spagnolo è molto sicuro di sé per il suo futuro in rosso
Sport Today
Carlos Sainz è impaziente di sedersi sulla sua nuova monoposto, allacciare le cinture e iniziare a macinare kilometri con la Rossa. Il nuovo pilota della Ferrari è stato fortemente voluto dal management di Maranello per tanti motivi: su di lui la dirigenza fa moto affidamento per cercare di tornare ad essere competitivi e risolvere in parte tutti i problemi della scorsa stagione.
Carlos Sainz ha dimostrato, sopratutto nella scorsa stagione, una grande crescita morale a soltanto 25 anni. Una maturazione che lo ha portato a condividere il sedile della McLaren con un ragazzo molto promettente e “frizzante” come Norris e lo stesso si augurano a maranello, che possa accadere con Leclerc. In più, Sainz è abituato a prendere il sedile di un campione: lo ha fatto egregiamente con Fernando Alonso, che dopo anni di botte e risposte con la scuderia di Woking, gli ha lasciato una postazione molto calda. Lo spagnolo è riuscito a sedersi con eleganza, stupendo sin dall’inizio e la stessa cosa potrà accadere sostituendo in Ferrari un campione come Seb Vettel.
Motivazioni validissime quindi che hanno portato i massimi dirigenti a scegliere il pilota spagnolo che ovviamente non fa nulla per nascondere il suo grande entusiamo: “Se mi avessi chiesto che nel 2007, quando le due squadre stavano lottando per i campionati del mondo, sarebbe stato più difficile rispondere – ha dichiarato Sainz, intervistato da AS – Ma tornando a marzo 2020, la Ferrari aveva vinto delle gare l’anno precedente e mentre i progressi della McLaren erano in crescita, nessuno nel paddock avrebbe fatto qualcosa di diverso”. "Con tutto il mio rispetto e la mia ammirazione per la McLaren, che è la seconda migliore squadra della storia – ha proseguito il pilota spagnolo –, quando la Ferrari bussa alla porta, per di più quella che ha vinto nel 2019, non ci sono dubbi."
Intanto la Ferrari sta organizzando un test privato per permettere a Carlos Sainz di iniziare a familiarizzare a livello tecnico con la squadra. Per regolamento però l’ex alfiere della McLaren potrà guidare solamente una vettura delle stagioni precedenti e la prescelta sarà la SF71-H, la vettura utilizzata nel 2018 da Sebastian Vettel e da Kimi Raikkonen. E' già comunque un passo avanti visto i soli tre giorni invernali di prova che si svolgeranno a marzo.