CICLISMO23/08/2021

Vuelta Espana, il punto sulla classifica dopo le prime nove tappe

La prima parte dell’ultimo grande giro stagionale si è svolta nel segno di Primoz Roglic, dominatore delle ultime due edizioni.

Sport Today

In attesa che la seconda settimana prenda il via con la decima tappa da Roquetas de Mar a Rincón de la Victoria, alla Vuelta Espana è tempo di bilanci e valutazioni su quanto accaduto nel corso delle prime nove frazioni.

L’arrivo all’Alto de Velefique (che ha visto vittorioso un mangifico Damiano Caruso) ha infatti chiuso la prima parte della grande corsa a tappe spagnola, manifestazione che nelle sue prime nove giornate di gara ha visto salire in cattedra l’uomo che ha portato a casa le ultime due edizioni: Primoz Roglic.

Lo sloveno, 1° nella crono inaugurale e due volte secondo sugli arrivi in salita più impegnativi fin qui proposti dal tracciato iberico, ha dimostrato di essere in possesso di una condizione superba, praticamente inarrivabile per tutti i rivali eccezione fatta per Enric Mas.

Lo spagnolo della Movistar, bravo come il campione olimpico della cronometro a evitare tranelli e cadute, è parso l’unico in grado di tenere il passo in salita dell’alfiere della Jumbo-Visma il quale, dopo nove tappe, gli è davanti in classifica per soli 28 secondi, un margine questo che il nativo di Artà dovrà provare a limare attaccando sui traguardi più esigenti della seconda settimana.

“Personalmente, penso che Roglic migliorerà nella terza settimana. Dobbiamo sfruttare al meglio la buona forma di Miguel Angel Lopez per cercare di battere Primož” ha dichiarato Mas il quale, vista anche la cronometro sfavorevole dell’ultima tappa, conta vivamente sul supporto del colombiano per far la differenza nei prossimi giorni.

“Entrambi abbiamo molte buone opzioni e ci sono ancora molte tappe da fare. Correre in squadra, però, è fondamentale, in modo sicuramente abbiamo più possibilità di vittoria. Ora abbiamo risistemato un po’ le cose, sono stato competitivo fino ad ora. Nella seconda settimana sono sicuro che saremo al top” ha affermato il sudamericano, 3° in graduatoria a 1’21” da Roglic.

La vittoria della Vuelta dunque, in base a quanto ammirato fin ora e ai ritardi accumulati in classifica dagli altri pretendenti, sembra già un affare a due. Lo spazio per dei rientri infatti sulla carta ci sarebbe ma senza gambe, fortuna e una giornata no dei primi due sarà molto complicato per i vari Jack Haig, Egan Bernal e Adam Yates (tutti apparsi un gradino sotto a Mas e Roglic) riaprire la contesa.

Occhio però perché la Vuelta, solitamente, sa regalare colpi di scena e crisi inaspettate per cui è bene che nessuno, visto anche quanto manca all’arrivo di Santiago de Compostela, perda le speranze.

CLASSIFICA GENERALE

1) Primoz Roglic (TJV) in 34h18'53''
2) Enric Mas (MOV) +28''
3) Miguel Angel Lopez (MOV) +1'21''
4) Jack Haig (TBV) +1'42''
5) Egan Bernal (IGD) +1'52''
6) Adam Yates (IGD) +2'07''
7) Giulio Ciccone (TFS) +2'39''
8) Sepp Kuss (TJV) +2'40''
9) Felix Grossschartner (BOH) +3'25''
10) David De La Cruz (UAD) +3'55''