CICLISMO01/09/2023

Kuss, l'incoronazione di Davide Cassani: "Il gregario più forte al mondo"

La Jumbo-Visma è perfetta: "Ha messo sotto pressione Evenepoel, non domina in maniera monocorde come il Team Sky. La Maglia Rossa se la giocano Roglic e Vingegaard".

Sport Today

Il corsivo su 'La Gazzetta dello Sport' di Davide Cassani miete elogi per Sepp Kuss e la Jumbo-Visma : "Ha vinto il gregario più forte del mondo, che ha aiutato Primoz Roglic a trionfare al Giro d'Italia e dato una mano a Jonas Vingegaard a riconquistare il Toru de France: lo statunitense si è ritrovato nella sesta tappa in una posizione particolare, era parte di una azione da lontano andata in porto. Una volta erano chiamate fughe bidone, ma tra quei 42 corridori c'erano stavolta fior di atleti, tutti staccati dal gregario più forte del mondo con facilità relativa. La Jumbo-Visma è stata perfetta ancora una volta, per mettere pressione alla Maglia Rossa Remco Evenepoel ha inserito nell'azione decisiva quattro elementi e si è giocata la sua terza, Sepp Kuss" .

"Non credo sinceramente che possa essere addirittura lui il vincitore della Vuelta, Roglic e Vingegaard stanno molto bene, forse lo sloveno un filo di più; hanno staccato in salita tutti gli altri avversari diretti, lo statunitense non ha un vantaggio rassicurante (2'39" su Evenepoel, 2'44" su Vingegaard e 2'50" su Roglic). Ho l'impressione che la Jumbo-Visma possa dare la preferenza a Roglic: Vingegaard di solito carbura nella seconda parte delle grandi corse a tappe, è più difficile pronosticare per chi lavorerà il team olandese che affermare perda la Vuelta.. Se la giocheranno i due compagni di squadra" è il pronostico dell'ex CT Azzurro.

La gestione della corsa da parte della squadra Orange ha poco da spartire con il guinzaglio messo al gruppo dalla britannica Sky: " Evenepoel è un fenomeno, ma deve migliorare nelle salite ripide e lunghe; il finale molto complicato a Xorret de Catì sarà domani per lui la prova del nove: capiremo se potrà ancora competere per la Maglia Rossa. Mi piace la condotta della Jumbo-Visma, è imprevedibile, a differenza di quando dominava la Sky (7 Tour de France su 8 tra l 2012 e il 2019); quest'ultima teneva alto il ritmo in testa al gruppo, neutralizzando gli attacchi. Lenny Martinez , figlio e nipote d'arte, nel 2022 aveva partecipato a ben sei corse a tappe: poi dicono che i nostri giovani corridori sono sfruttati" .