CICLISMO26/06/2023
Giro d’Italia donne: Annemiek Van Vleuten calerà il poker?
Venerdì il via da Chianciano della Corsa Rosa. La conclusione domenica 9 luglio
Sport Today
Pochi giorni al via del Giro Donne. La corsa scatterà, infatti, venerdì 30 giugno da Chianciano Terme (Fi) per terminare a Olbia domenica 9 luglio dopo 8 tappe e 930 chilometri percorsi. Il tracciato di questa edizione non è durissimo e manca una vera tappa di montagna. Per questa ragione la vittoria finale si prospetta incerta fino all’ultimo.
Lo scorso anno a vincere il Giro d’Italia femminile è stata l’olandese Annemiek Van Vleuten (già in rosa nel 2018 e 2019) davanti a Marta Cavalli e alla spagnola Mavi Garcia. La Van Vleuten è la grande favorita anche per la prossima edizione, ma Cavalli proverà a prendersi la rivincita su di lei. Presenti alla corsa rosa anche la coppia della Trek-Segafredo Elisa Longo Borghini ed Elisa Realini (fresche vincitrici del titolo nazionale rispettivamente nelle categorie Elite e Under 23) e Silvia Persico. L’ultima vittoria italiana risale al 2008 quando a vestire la maglia rosa fu Fabiana Luperini.
LE TAPPE
1a tappa: Chianciano Terme - Chianciano Terme (cronometro) 4,4 km
Tracciato completamente pianeggiante di 4,4 km per l’assegnazione della prima maglia rosa. Cronometro per specialiste.
2a tappa: Bagno a Ripoli - Marradi 102,1 km
La prima parte della tappa è pianeggiante, ma sul finale le cicliste dovranno affrontare il Passo della Colla, lugno 16,1 km con pendenza media del 4,5%. Dopo lo scollinamento, posto ai -16 km, una discesa tecnica.
3a tappa: Formigine - Modena 118,2 km
Tappa quasi interamente pianeggiante. Un unico GPM presente (3° categoria) posto a Villabianca-Marano, quando al traguardo mancheranno ancora tantissimi chilometri da percorrere. È il primo arrivo per velociste.
4a tappa: Fidenza - Borgo Val di Taro 134,1 km
È la tappa più lunga del Giro ed è molto mossa. Nella parte finale del tracciato le cicliste dovranno scalare Bardi, Passo Montevacà e Strela.
5a tappa: Salassa - Ceres 103,3 km
È la tappa più interessante del Giro. All’inizio le cicliste dovranno affrontare la Cima Coppi rappresentata dal Passo del Lupo, una salita lunga 10,1 chilometri con una pendenza media dell’8,4%. Sul finale Vietti e Sant’Ignazio prima dell’arrivo in leggera ascesa di Ceres.
6a tappa: Canelli - Canelli 104,4 km
Tappa mossa, con la presenza di 3 GPM (tutti di 3a categoria), di cui l’ultimo posto al traguardo.
7a tappa – 6 luglio: Albenga - Alassio 109,1 km
Tappa con quatto GPM, l’ultimo di 3a categoria al traguardo. In precedenza, il gruppo affronterà il Passo del Ginestro, il Vigneto e Salita (entrambi di 2a categoria) per poi arrivare ad Alassio. Si attendono le favorite per la vittoria finale. Segue il giorno di recupero e il trasferimento in Sardegna.
8a tappa: Nuoro - Sassari 125,7 km
Percorso molto mosso, che però non presenta grandi salite. Un solo GPM presente (3a categoria) a circa 30 km dall’arrivo
9a tappa: Sassari - Olbia 126,85 km
Non è ancora tempo di festeggiare per colei che alla partenza vestirà la maglia rosa. Il percorso è molto ondulato con soltanto gli ultimi 15 chilometri pianeggianti. Se i distacchi saranno minimi, c’è ancora il tempo per provare a impadronirsi della maglia da leader.