CICLISMO19/04/2023
Freccia Vallone: vince l'imprendibile Pogacar
Nessuno riesce a tenere quando scatta, come รจ successo sul Muro di Huy. Ottimo quinto l'italiano Ciccone
Sport Today
Imprendibile Tadej Pogacar: si aggiudica la Freccia Vallone 2023, confermando di essere imbattibile su salite come quella del Muro di Huy. Chi prova a stargli dietro, vedi il nostro generoso Giulio Ciccone, poi quasi si pianta ed è costretto a rallentare, chiudendo comunque con un ottimo quinto posto la gara.
Pogacar ha corso con intelligenza, dopo che la squadra ha fatto il massimo tenendo la corsa chiusa fino alla pendici del Muro di Huy. Non ha voluto strafare a un certo punto, Pogacar, attendendo il momento giusto per piazzare la stoccata fatale per gli avversari, ossia a 200 metri dall'arrivo quando la punta del 26 per cento era alle spalle. Qui, ha preso i dieci metri decisivi, precedendo Mattias Skjelmose, della Trek-Segafredo, quindi compagno di squadra di Ciccone, e Mikel Landa, della Bahrain Victorious.
Gli italiani sono stati protagonisti, con Battistella che ci ha provato, ma che ha visto la sua azione terminare sulla Cote de Cherave. Bagioli e Sobrero hanno corso davanti fino all'inizio del Muro di Huy, dove hanno fatto molta fatica. All'arrivo, Sobrero ha concluso 21°, Rota 33°, Bagioli 38°.
Ora l'attesa è per la Liegi-Bastogne-Liegi di domenica, Pogacar qui dovrà fare molta attenzione a Remco Evenepoel per un duello che promette spettacolo.
Dopo la conclusione della Freccia Vallone, Ciccone ha parlato a Raisport: “Per un attimo pensavo di fare qualcosina di meglio, ma negli ultimi 200 metri ero un po’ al limite. Non è male, era la prima gara al rientro da un blocco di lavoro, la condizione è buona. E’ stata una bella riattivazione alle gare, adesso ci sarà la Liegi domenica che è la più bella. Ho preso qualche rischio nel finale, perché volevo essere a ruota di Pogacar, volevo vedere quanto andava. Quello che si vede dalla tv, poi succede anche in diretta: ha una marcia in più di tutti“.
Tadej Pogacar, a fine corsa, dice: “Non è stato facile, ho dovuto dare tutto sul muro. Il finale è spettacolare ma è durissimo. Sono senza parole”. Elogi alla Uae: “La squadra ha fatto la differenza oggi, hanno tutti fatto un lavoro eccezionale. Mi hanno spinto quando mi serviva e quindi alla fine ho dovuto vincere anche per loro, per non sprecare tutti i loro sforzi”.
Non era al massimo: “Oggi ero un po’ nervoso ma la squadra è stata eccezionale a tenermi sempre in testa al gruppo. C’è stato anche un momento in cui sono quasi caduto. Siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo nonostante una corsa un po’ caotica”. Considerazione finale che deve spaventare la concorrenza: “Non ci si annoia mai di vincere, credo valga per me come per tutti gli altri corridori. Sono felicissimo di vivere questo momento e me lo voglio godere al massimo. La Liegi sarà diversa, ma ci proveremo”.