CICLISMO04/04/2021
Ciclismo, Kasper Asgreen vince il Giro delle Fiandre: battuto Mathieu van der Poel
Grande prova della squadra belga Deceuninck Elegant Quick Step, che con un Alaphilippe che non rende tira fuori dal cilindro la carta Kasper Asgree e si porta a casa il Giro delle Fiandre. Secondo Van der Poel, terzo Van Avermaet.
Sport Today
Kasper Asgreen batte ancora Mathieu van der Poel e si aggiudica il Giro delle Fiandre 2021. Dopo averlo battuto appena 10 giorni fa alla E3 Saxo Bank Classic, il campione nazionale danese trionfa in volata dopo ben 280 Km di pedalate. La Deceuninck Elegant Quick Step non aveva un Alaphilippe pimpante e si è giocata la carta Asgreen, bravissimo a marcare a uomo VDP per tutto il giorno per poi batterlo nel finale. Out anche Van Aert, che va fuorigiri sul penultimo muro.
Il corridore della Deceuninck Elegant Quick Step è stato perfetto, rispondendo ad ogni attacco dell'olandese che in giornata aveva piazzato ben quattro fiammate. La squadra belga si dimostra davvero forte, capace di trovare sempre l'uomo giusto al momento giusto. Quando Alaphilippe non rende, per esempio, ecco pronti i suoi compagni a prendere il suo posto. Tra Sénéchal, Lampaert, Ballerini, oggi è stata la volta di Asgreen che si conferma un Campione.
Solita bagarre per la fuga, forse anche un po troppo accesa. Esagerano sia Vergaerde (Alpecin Fenix) che Fedorov (Astana), con il corridore belga che tira una brusca spallata al kazako che prova poi a sua volta, sbagliando, a rispondere. Che rischio davvero, perché se uno dei due fosse finito per terra, ci sarebbero stante tantissime altre cadute. Dopo un controllo alla VAR, la Commissione di Giuria decide di squalificare entrambi. Si svolge poi una fuga con 7 elementi: Bissegger (Education Nippo), Denz (DSM), Houle (Astana), Wallays (Cofidis), Norsgaard (Movistar), Paasschens (Bingoal Pauwels) e Van den Bossche (Vlaanderen-Baloise).
Arriva anche la terza squalifica di giornata, con Michael Schär rispedito a casa per aver gettato la borraccia per terra. E' stato infatti recentemente cambiato il regolamento, che prevede solo la Green Zone, come luogo adibito allo "smaltimento rifiuti" (con la presenza di addetti). In alternativa, si può riconsegnare la borraccia alle ammiraglie. Occhio ai movimenti della Deceuninck Quick Step con gli attacchi già ai -90 km, prima con Asgreen, poi con Van Lerberghe e Davide Ballerini. Tutti in funzione di un possibile attacco di Alaphilippe.
Ai -54 km ecco la partenza di van der Poel che piazza la prima fiammata di giornata dopo le cadute di Asgreen, Alaphilippe, Kristoff e Michael Matthew, tutti poi ripartiti. Davanti resta da solo Bissegger, intanto, che cerca l'impresa in solitaria. Il gruppo di testa si rompe, con lo scatto di Asgreen a 26 km dal traguardo. Van Aert e van der Poel rispondono subito presente, non lo stesso Alaphilippe che in realtà aveva concesso semaforo verde al compagno di squadra, non trovando più la gamba giusta.
Il Kwaremont non sembra fare molta differenza, ma proprio sul finire del penultimo muro van der Poel prova l'ennesima fiammata di giornata che fa fuori definitivamente van Aert. È corsa a due quindi, tra van der Poel e Asgreen, con van Aert che va addirittura fuori giri sul Paterberg. Si decide tutto in volata, ma questa volta VDP ha pane per i suoi denti e viene ripreso da un Asgreen fenomenale che ha ancora energie in corpo dopo una corsa infinita.
L'ordine di arrivo dei primi 10:
1. Kasper Asgreen
2. Mathieu van der Poel
3. Greg Van Avermaet
4. Jasper Stuyven
5. Sep Vanmarcke
6. Wout van Aert
7. Gianni Vermeersch
8. Florian Sénéchal
9. Anthony Turgis
10. Dylan van Baarle