CICLISMO26/09/2023
Ciclismo, Geraint Thomas tuona sulla fusione tra Jumbo e Soudal: "I corridori si odiano"
La Maglia Gialla 2018 incredula: "Squadra ingestibile, molti atleti e addetti perderebbero il posto di lavoro. Ora Remco odia i Jumbo, e viceversa".
Sport Today
Continua a fare scalpore l'ipotesi, paventata dal media olandese ' WielerFits.nl ', di Super Team che unirebbe Jumbo - Visma, prima formazione della storia a conquistare i tre ' Grandi Giri ' (con Primoz Roglic, Jonas Vingegaard e Sepp Kuss, vincitori rispettivamente in Italia, Francia e Spagna), e Soudal - QuickStep, che vanta Remco Evenepoel.
Se n'è occupato nel suo podcast ' Watts Occurrin' l'alfiere della Ineos - Grenadiers (anch'essa accostata a ipotesi di ' fusione ') Geraint Thomas, quest'anno battuto all'ultimo dallo sloveno sulle Strade rivestite di Rosa: "Non voglio fare un pettegolezzo, ma una semplice riflessione; è noto che ci sia odio tra Jumbo - Visma e Remco Evenepoel, dovete ascoltare che ne pensa Primoz di Remco. Mi fa specie che la Jumbo - Visma sia pronta a fare la fusione, ha vinto tutti e tre i ' Grandi Giri ', bissando la vittoria al Tour de France di Jonas, e dominato tutta la stagione vincendo ovunque: possibile non trovi uno sponsor forte, con i campioni che sono ancora sotto contratto? E' triste".
La coabitazione tra assi e il ' licenziamento ' di corridori e addetti ai lavori complicherebbe ulteriormente l'affare, secondo il vincitore del Tour de France 2018: "In una fusione così ad alto livello, ne beneficerebbero solo i big; in tanti resterebbero a casa, non puoi tenere oltre un certo numero di corridori, né mettere sotto contratto ventiquattro addetti, e anche questo è triste. Se Primoz puntasse al Tour 2024, Jonas lo accetterebbe? E se poi non lo fa, avresti in organico un corridore scontento. Come la mettiamo con un gregario come Sepp, che ha vinto però la Vuelta? Con un asso ulteriore come Remco, che senso avrebbe?".
Dopo il triplo podio finito in archivio a Madrid, i ' Calabroni ' non si sono tirati indietro agli Europei (Laporte, van Aert, Koji) e sono pronti a dimostrate al Giro di Lombardia che non concluderanno la stagiona a pancia piena.