CICLISMO07/09/2021
Ciclismo: Davide Cassani guarda al futuro con nuove idee
“Un’accademia stile Valentino Rossi e una WorldTour tutta italiana”
Sport Today
Obiettivo guardare avanti. Dopo le Olimpiadi di Tokyo, Davide Cassani vive le sue ultime settimane da commissario tecnico.
Gli Europei in Trentino che partono domani e i Mondiali nelle Fiandre tra due settimane, rappresentano gli ultimi due impegni ufficiali delle sue otto stagioni alla guida della nazionale. Nel corso del talk-show di apertura dell’Italian Gravel Trophy che si è svolto sabato sera a Gabicce Mare, Cassani sostanzialmente dunque conferma il divorzio dalla federciclismo e dà qualche anticipazione sul suo futuro, che ovviamente resta nel ciclismo, lui che si è imposto ormai come il riferimento e catalizzatore del movimento in questi anni.
“Una academy sul modello di Nick Bollettieri o di Valentino Rossi dedicata al ciclismo e la creazione di una squadra interamente italiana di World Tour – lancia dunque l’attuale cittì – Quella della academy è un’idea che coltivo da tempo. Del resto, anche nel mio ruolo di CT, ho sempre puntato sulla promozione e la valorizzazione dei giovani ed una scuola di ciclismo potrebbe essere la risposta a quella carenza di opportunità e prospettive che frena molti nostri giovani talenti. Se, a due passi da qua, Valentino Rossi è riuscito a creare una splendida realtà dedicata al mondo dei motori, per quale ragione non dovremmo riuscire a fare altrettanto con il settore della bicicletta?”.
L’altro grande progetto è il ritorno di una squadra WorldTour tutta italiana, che ormai manca da tanti anni (dal 2017, quando la Lampre – Merida divenne UAE Team Emirates): “Se ne sente il bisogno dopo che, per tanti anni, l’Italia è stata un punto di riferimento per quanto riguarda i team professionistici. Oggi la mancanza di un sodalizio italiano si fa sentire e dunque, anche nel nostro paese, è il momento di pensare a qualcosa di nuovo…”