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CALCIO10/02/2022

Vlahovic si è già preso la Juventus: il Sassuolo perde nel finale, bianconeri in semifinale

Paulo Dybala e Dusan Vlahovic stendono un ottimo Sassuolo e conquistano la semifinale di Coppa Italia per la Juventus. Vittoria davvero faticosa per gli uomini di Max Allegri, che la risolvono solamente nel finale.

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Dopo una partita molto sofferta, la Juventus passa contro il Sassuolo e raggiunge la Fiorentina in semifinale di Coppa Italia. Partita a due facce quella della Vecchia Signora, che va avanti con Dybala al terzo minuto per poi subire il palleggio nervoerde per gran parte del primo tempo. Nella ripresa i bianconeri escono e ci provano ma sbattono contro il muro eretto da un super Pegolo, che para davvero tutto. Nel finale il gol di Vlahovic fissa il risultato sul 2-1 e manda la Juventus in semifinale. 

Juventus-Sassuolo, le formazioni iniziali:

SASSUOLO (4-2-3-1): Pegolo; Ruan, Ayhan, Ferrari, Kyriakopoulos; Harroui, Lopez; Berardi, Raspadori, Traore; Scamacca. All. Dionisi

JUVENTUS (4-2-3-1): Perin; De Sciglio, de Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Arthur, Zakaria; Cuadrado, Dybala, McKennie; Vlahovic. All. Allegri

Juventus-Sassuolo, la cronaca in breve

La Juventus sblocca subito la gara nei primi minuti grazie a un bel gol di Paulo Dybala, oggi capitano per l'assenza di Chiellini: scatto di Alex Sandro, rimpallo nell'area del Sassuolo dopo un tiro sporco di McKennie e sinistro vincente dell'argentino. 1-0 Juventus. 

Dopo i primi minuti con la Juve in controllo esce anche il Sassuolo grazie al palleggio, mettendo in seria difficoltà sia Arthur che McKennie, i due peggiori della Juve. Al 13' disimpegno sbagliatissimo di Bonucci, che serve Berardi al limite: sinistro di controbalzo e salvataggio in angolo di Perin. I neroverdi però premono forte e trovano il gol del pareggio con Traore, che si destreggia in mezzo a tre giocatori bianconeri in area e spara all'incrocio dei pali con un tiro a giro delizioso. 1-1 all'Allianz.

Al minuto 35 Juve a un passo dal gol del vantaggio: altro cross di Alex Sandro (il migliore della Juve nel primo tempo) e inserimento dalle retrovie di McKennie, che però colpisce di testa troppo centralmente. Due minuti dopo altra super occasione per Vlahovic, solo davanti a Pegolo. Il serbo però si fa ipnotizzare e calcia addosso al portiere. 

Il secondo tempo si apre col Sassuolo che preme e la Juventus che prova a giocare, e che al 54' va vicina al gol colpendo però il palo: contropiede Dybala-de Ligt, palla all'americano McKennie che col destro a giro centra in pieno il palo a Pegolo battuto. A metà ripresa poi Allegri butta nella mischia anche Locatelli e Morata, col chiaro intento di evitare i tempi supplementari. 

Al 73' incredibile occasione per la Juventus, che spreca almeno quattro palle gol in una singola mischia nell'area di rigore neroverde: punizione di Dybala, Pegolo dice di no al colpo di testa di McKennie, de Ligt colpisce il palo a porta vuota e, sempre con la porta vuota, Bonucci non riesce a ribadire in rete. Incredibile cosa sta sprecando la Juve, che due minuti dopo getta via un'altra chance con Morata, che ben servito da Vlahovic tenta un cucchiaio troppo debole parato da un miracoloso Pegolo.

Pegolo show nel secondo tempo, che davvero le prende tutte, compresa una spizzata improvvisa di Rabiot direttamente sugli sviluppi di una rimessa laterale. 

Il gol arriva al minuto 87 grazie a Dusan Vlahovic, anche se verrà segnato autogol dalla direzione gara: Dybala serve Vlahovic sull'out di sinistra. Tutto solo, non supportato dai compagni, il serbo supera il marcatore con un gesto da "boa", va verso la porta e calcia fortissimo addosso al difensore. La palla finisce in rete, e oggi era l'unico modo per battere un Pegolo mostruoso.

Getty Images