Copyright Sport Today. All rights reserved.

CALCIO29/01/2021

Torino-Fiorentina, le parole di Cesare Prandelli

L'analisi della partita del tecnico della Fiorentina Cesare Prandelli, che si tiene stretta la prestazione ma non può essere soddisfatto del risultato.

Sport Today

La Fiorentina di Cesare Prandelli non riesce ad andare oltre l'1-1 in trasferta sul campo del Torino di Davide Nicola. La Viola va in vantaggio grazie a Vlahovic, ma le due espulsioni per rosso diretto a Castrovilli e Milenkovic segano le gambe alla banda di Prandelli, che al 90o non riesce più a reggere e incassa il gol del pareggio con il solito Belotti, alla sesta stagione consecutiva in doppia cifra con la maglia granata.

Queste le parole del tecnico viola:

"Difficile commentare gli ultimi minuti di questa partita; eravamo in vantaggio, ma in 9 è stato molto complicato. Devo ringraziare i miei giocatori perché hanno tenuto con una grande prestazione e hanno sfiorato di portare a casa i tre punti. Queste prestazioni stanno allontanando le paure; il gruppo sa che deve sacrificarsi per raccogliere, e oggi sono molto soddisfatto del lavoro dei miei. Le espulsioni? Sono di parte, e non inizio adesso a commentare le decisioni arbitrali".

Poi un commento sul momento della squadra, di certo non uno dei migliori rispetto ai fasti a cui aveva abituati in passato:

"Stiamo lavorando sulla ricerca di un'identità precisa. Per ora chiedo le prestazioni, poi arriverà il gioco, soprattutto in un calcio così difficile come quello odierno. Dobbiamo difenderci con compattezza e fare male quando c'è possibilità; per me stasera meritavamo di vincere, e lo avremmo fatto se non fossimo rimasti in 9. Ci capita quando siamo in controllo della partita di abbassare inconsciamente l'intensità e su questo dobbiamo lavorare tanto, cercando anche di controllare l'esuberanza della squadra".

Per concludere, un pensiero su Cutrone (appena finito in prestito al Valencia) e sul neo acquisto Kokorin:

"Cutrone? Auguro a Patrick di trovare la serenità che merita a Valencia; è molto generoso e sa fare reparto da solo. Gli auguro il meglio e di tornare a fare gol. Kokorin? E' arrivato con grande convinzione e sta lavorando con grande intensità. Ho ascoltato attentamente il giudizio di Capello, che aveva detto che era tecnico e anche sporco, e lì mi sono convinto".

Getty Images