Copyright Sport Today. All rights reserved.

CALCIO29/01/2021

Torino e Fiorentina non si fanno male: 1-1 al Grande Torino

Al vantaggio di Vlahovic risponde un gol da rapace del Gallo Belotti. Espulsi Castrovilli e MIlenkovic, ma la posizione di classifica dei granata si sta facendo preoccupante.

Sport Today

Due espulsioni, due legni, tante occasioni e due gol. Tutto questo è stata Fiorentina-Torino, con gli uomini di Cesare Prandelli che trovano il vantaggio nel secondo tempo con il fenomeno Ribery ma vengono raggiunti allo scadere dal Capitano Belotti, che condanna la Viola al primo pareggio nelle ultime 5 partite (2 vittorie e due pareggi le altre 4).  

Le formazioni iniziali:

TORINO (3-5-2) : Sirigu, Bremer, Lyanco, Buongiorno, Singo, Linetty, Lukic, Rincon, Ansaldi, Zaza, Belotti.

FIORENTINA (3-4-2-1) : Dragowski, Milenkovic, Pezzella, Quarta, Venuti, Amrabat, Castrovilli, Biraghi, Bonaventura, Vlahovic, Ribery.

Nelle prime battute della partita il Torino è molto aggressivo e la Fiorentina aspetta, anche se la prima occasione è proprio dei Viola con Vlahovic: bella discesa sulla destra di Venuti che arriva in fondo e mette in mezzo un cross teso sul quale la punta serba non riesce ad arrivare in scivolata. Buonissima chance.

Poco dopo Vlahovic si ripete andando vicinissimo al gol e venendo fermato solo dal palo: serpentina maestosa di Ribery sulla trequarti che serve Vlahovic in profondità. La punta serba stoppa e calcia col sinistro sul primo palo di Sirigu, centrando il legno.

La fascia sinistra della Fiorentina funziona davvero bene quest'oggi, con Biraghi e Ribery sempre moltoo pericolosi. Al 33o ecco la prima grande occasione per il Torino, nonostante la squadra di Davide Nicola abbia giocato bene e attaccato per tutto il primo tempo: imbucata di Zaza per Lukic che tocca di testa e solo contro il portiere sempre con la testa prova a scavalcarlo con un pallonetto. L'ultimo uomo viola riesce però ad intercettare con la mano destra in uscita. Miracoloso qui Dragowski.

A fine primo tempo il Toro inizia ad attaccare con più forza e va vicino al gol prima con una bella occasione per Belotti e poi con Simone Zaza, che centra la traversa: lancio di Lukic, sponda di Belotti dal limite che innesca Zaza che a tu per tu con il portiere calcia al volo di esterno sinistro e colpisce violentemente la traversa. Un legno a testa per le due squadre. È già il decimo legno per il Torino in questa Serie A. Solo Milan (14) e Verona (12) ne hanno centrati più della formazione granata nel torneo.

Al 52o ecco il primo gol per la Fiorentina con Vlahovic, poi purtroppo annullato dal VAR: solita accelerazione tra le linee di Ribery che imbuca in profondità per Vlahovic, bravo a farsi spazio e incrociare all'angolino un mancino imparabile. Tuttavia, la posizione di partenza dell'attaccante era irregolare. Nulla di fatto.

Dopo questa occasione il Torino si riversa in avanti e ci prova ancora con il "Gallo" Belotti: azione personale dell'azzurro che si accentra dalla destra, salta Amrabat e calcia a giro col sinistro da fuori area. Pallone che sfiora il palo distante da Dragowski. Giocata spettacolare.

Al 64o viene espulso Castrovilli per un fallo su Lukic al limite dell'area: l'azzurro, già ammonito, frana addosso al serbo lanciato da Belotti a tu per tu verso Dragowski. 

La punizione si rivela un nulla di fatto, e poco dopo la Fiorentina passa finalmente in vantaggio con Ribery: triangolo nello stretto tra Bonaventura e il francese, che si trova a tu per tu contro Sirigu, lo salta, e appoggia in rete col sinistro. Rete stupenda e viola avanti. A riprova di che tipo di giocatore sia il francese, Franck Ribery è, insieme a Sergio Ramos, Messi, Cristiano Ronaldo e Joaquin, uno dei cinque giocatori che hanno segnato almeno un gol nelle ultime 17 stagioni nei Top-5 campionati europei. Chapeau.

Neanche il tempo di esultare ed ecco che l'arbitro sventola in cartellino rosso anche in faccia a Milenkovic: testa a testa tra Milenkovic e Belotti, solo ammonito, a centrocampo, che costa il cartellino al centrale serbo. Ingenuità clamorosa e Fiorentina addirittura in 9 uomini. Clamoroso cosa sta succedendo. Solo Francesco Cassata (quattro) ha rimediato più cartellini rossi di Nikola Milenkovic (tre) in Serie A dalla stagione 2017/18 (anno di esordio del serbo nella massima competizione).

Con due uomini in meno la Fiorentina prova a resistere all'assalto granata, ma allo scoccare del 90o il Toro sfonda con il proprio capitano, Andrea Belotti: azione elaborata del Toro sulla fascia destra con Singo che riesce a mettere un cross rasoterra delizioso sul quale Belotti è lesto a ribadire in rete in scivolata da pochi passi. Gol che era nell'aria e apoteosi Torino, che per una volta è autore di una rimonta invece di subirla. Con la rete appena realizzata, Andrea Belotti è andato in doppia cifra in tutte le sei stagioni in Serie A con la maglia del Torino; soltanto Paolo Pulici ha fatto meglio di lui (sette di fila tra il 1972 e il 1979).

Un 1-1 che, alla fine, non accontenta nessuno. Entrambe le squadre si trovano in una posizione di classifica davvero preoccupante, e questo punto non sposta gli equilibri né da una parte né dall'altra. La Fiorentina si erge a metà classifica, 12o posto a 22 punti dopo 20 partite. Ancora peggio sta facendo il Torino, che ha pareggiato sei delle ultime otto partite di Serie A (1V, 1N); tanti pareggi quanti nelle precedenti 24 sfide nel torneo (4V, 14P). Attualmente si trova aggrappato al 17o posto con soli 15 punti e senza mai avere vinto una partita casalinga in questa Serie A, una delle 4 squadre nei Top % campionati ad avere questo triste record. E in caso di vittoria del Cagliari, si troverebbe pericolosamente in zona retrocessione.

Getty Images