CALCIO12/01/2021
Supercoppa: De Laurentiis aveva chiesto il rinvio
Sul tavolo della discordia, dopo la partita di Serie A, c'è la Supercoppa italiana
Sport Today
Pare proprio che De Laurentiis Juventus-Napoli non la voglia proprio giocare.
Non c’è mai fine quest'anno allo scontro tra Juventus e Napoli. Dopo la decisione del Collegio di Garanzia del CONI dello scorso 22 dicembre, che ha accolto il ricorso del Napoli imponendo che la sfida di campionato tra bianconeri e partenopei venga giocata, ribaltando le sentenze degli organi di giustizia della Federcalcio (primo grado e Corte d’Appello) ora si apre un nuovo capitolo: la Supercoppa.
Secondo quanto riporta Repubblica, il Napoli ha fatto sapere di non voler giocare il match che assegnerà il trofeo, in programma il 20 gennaio a Reggio Emilia. Il presidente Aurelio De Laurentiis infatti propone di posticiparlo a maggio, alla fine del campionato. Se non dovesse davvero giocarsi il rischio è che slitti a ridosso dell’Europeo: per trovare un buco in agenda servirebbe l’eliminazione delle due squadre dalle coppe o una deroga dalla UEFA per allungare la stagione.
Sempre ‘La Repubblica’ ha svelato i tre motivi che avevano spinto De Laurentiis a chiedere il rinvio della partita. Il primo è legato all’elevato numero di casi di Covid-19 in Emilia Romagna e in particolare a Reggio Emilia, mentre le altre due ragioni sono legate più strettamente al calcio.
Nei colloqui con i vertici della Lega si è parlato prima dell’eccessivo numero di casi di coronavirus a Reggio Emilia (l’Emilia-Romagna è una regione molto colpita, ma meno della Campania, e comunque la provincia reggiana ha un indice di crescita inferiore a Napoli), poi dell’assenza dei tifosi, anche se la squadra di Gattuso ha conquistato la Coppa Italia proprio contro i bianconeri senza il calore dei propri supporter.
Legata al secondo argomento ci sarebbe la questione economica. la Supercoppa garantisce meno entrate di un anno fa. L’Arabia Saudita, che aveva acquistato i diritti per ospitare 3 edizioni in 5 anni, ha fatto sapere di non essere interessata a questa edizione, visto che sarebbe impossibile ospitare i tifosi allo stadio.
La questione sembra tuttavia destinata a rientrare: più che per un’inversione di marcia del Napoli, per l’ostinazione della Lega Serie A, che non ha intenzione di valutare uno slittamento. Ci sono contratti da onorare (con la Rai, con il title sponsor Sony) e per questo si era deciso anche di non utilizzare la casella del 20 gennaio per recuperare Juventus-Napoli di campionato.
Insomma, tesi davvero poco sostenibili che non hanno fatto breccia nella Lega calcio. Tutte le motivazioni addotte da De Laurentiis sono infatti state respinte e la partita si giocherà regolarmente.