CALCIO12/05/2022
Serie D, tragedia sfiorata: arbitro salva la vita al portiere in campo
Fabio Franzò, arbitro in Serie D e infermiere nella vita, è stato costretto a effettuare manovre di rianimazione in seguito all'arresto respiratorio di un giovane portiere classe 2002.
Sport Today
Tragedia sfiorata in Serie D, quando nel weekend un arbitro, infermiere nella vita di tutti i giorni, è stato costretto a un intervento urgente in campo per salvare la vita a un giovane portiere classe 2002, che aveva perso conoscenza in seguito a uno scontro di gioco.
Fabio Franzò, questo il nome dell'arbitro-infermiere, stava dirigendo la sfida di Serie D tra Casertana e Rotonda, quando il giovane estremo difensore Kapustins perde i sensi in seguito a uno scontro violentissimo con l'attaccante avversario.
Immediatamente un compagno di squadra toglie la lingua dalla gola del compagno, ed è a quel punto che l'infermiere entra in azione, iniziando a praticare un massaggio cardiaco in campo. Con l'ausilio di una cannula orofaringea e di un pallone autoespandibile, l'infermiere siracusano ha permesso al giovane portiere di tornare a respirare, e di essere condotto in ospedale per accertamenti.
Franzò ha anche raccontato l'episodio alla trasmissione Zona Rossoblù. Queste le sue dichiarazioni riportate oggi da Eurosport:
"Lavoro in sala operatoria e vedo spesso queste situazioni. Rendendomi conto che non riprendeva conoscenza ho pensato al peggio e ho iniziato a provare a rianimarlo. L’istinto di sanitario mi spinge ad aiutare le persone che non stanno bene. Non è stato solo grazie a me, ognuno ha contribuito: è proprio così, l’unione fa la forza. Non so dire se ci sia stato per davvero l’arresto cardiaco, ma sicuramente non respirava e ha rischiato tanto. Il colpo di fortuna è stato che fossi un infermiere, ma devo ammettere che ci sono tanti dottore tra gli arbitri e non ho dubbi che chiunque al posto mio si sarebbe comportato nella stessa maniera".