SERIE A19/11/2021
Pioli perde ancora Rebic: "Ha sentito una fitta dopo un colpo di tacco, non ci sarà"
Le parole del tecnico del Milan in conferenza stampa alla vigilia della sfida del Franchi con la Fiorentina: "Non mi fido delle tante assenze tra gli avversari".
Sport Today
Il Milan si rituffa nel campionato dopo la sosta e il derby pareggiato con l'Inter: per mantenere il primo posto, i rossoneri devono ottenere un buon risultato al 'Franchi' contro la Fiorentina , ex squadra di Stefano Pioli .
Il tecnico milanista ha presentato la sfida nella consueta conferenza stampa della vigilia: "Tante assenze nella Fiorentina? Non mi fido delle squadre in difficoltà . Anche a noi è successo e abbiamo trovato energie e determinazione. La Fiorentina ha una grande identità, è una squadra che sa cosa fare. Vlahovic è cresciuto molto, già in passato faceva intravedere le sue qualità: è un attaccante molto forte".
Rebic di nuovo in infermeria: colpa di una fitta sentita durante l'ultimo allenamento. Sta bene, invece, Leão che col Portogallo non ha avuto un ampio minutaggio: "La squadra sta bene, mi dispiace per Calabria. Rebic stava bene ma non sarà della partita: in allenamento ha avuto una fitta dopo un colpo di tacco. Leão non ha giocato molto in nazionale, quindi ha avuto modo di ricaricare le pile. E' pronto per dare il suo contributo".
Quella contro la Fiorentina non sarà mai una sfida come tutte le altre per Pioli: tanti i ricordi, sia professionali che emotivi, a legarlo alla città di Firenze: "Ai tempi della Fiorentina ero più giovane e con meno esperienza, ho approfittato di ogni situazione per crescere. Per me non sarà mai una partita come le altre, sia per il ricordo della città che di Astori: quando torno a Firenze lo sento vicino ".
Nessuna critica per Kessié , autore del fallo da rigore che ha sbloccato il derby in favore dell'Inter: " Kessié l'ho visto bene , nel derby è stato giudicato solo per l'episodio del rigore ma nel complesso ha fatto bene. Chi sceglierò tra Ibrahimovic e Giroud ? La prima valutazione sarà sulle loro condizioni, poi in base alle proprie caratteristiche e a quelle dei nostri avversari".
Florenzi e Messias risorse su cui poter contare: "Florenzi non l'ho impiegato come terzino perché Calabria e Kalulu stavano facendo molto bene, credevo che fosse più utile lì davanti nel ruolo di Saelemaekers. E' un ragazzo intelligente che sta crescendo, il suo minutaggio non è ancora completo. Sono contento del ritorno di Messias, è un po' più indietro rispetto a Florenzi ma sta facendo cose interessanti".
Nessun accenno al rinnovo che pare essere in dirittura d'arrivo: "Non voglio parlarne, mai avuto fretta".