SERIE A04/03/2021
Maravilloso el Nino Sanchez al Tardini, l'Inter stende il Parma 2-1
La squadra di Antonio Conte, pur senza brillare, stende in casa il Parma di Roberto D'Aversa e allunga sui rossoneri secondi. Male i ducali, sul baratro della Serie B.
Sport Today
Nella partita che chiude la 25° giornata di Serie A, l'Inter di Antonio Conte batte al Tardini il Parma di Roberto D'Aversa per 2-1 grazie alla doppietta ad inizio secondo tempo di Alexis Sanchez, schierato dal primo minuto dal tecnico salentino a discapito dell'argentino Lautaro Martinez. Inutile il gol della bandiera di Hernani con una bella volèe. L'Inter e Conte continuano la propria marcia verso la conquista della Serie A. Notte sempre più fonda invece per il Parma, protagonista di una stagione che non ne vuole sapere di ingranare.
Le formazioni iniziali:
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen, Perisic; Alexis Sanchez, Lukaku. All.: Conte.
PARMA (4-2-3-1): Sepe; Valenti, Osorio, Bani, Gagliolo; Hernani, Brugman, Kurtic; Kucka; Man, Karamoh. All.: D'Aversa.
Pronti via e subito Hakimi si rende pericoloso, irrompendo prepotentemente in area parmense. Il tiro-cross dell'ex Borussia Dortmund e Real Madrid viene respinto a terra da Sepe.
Al 7' minuto il Parma reclama un calcio di rigore: Man a terra in area dopo un contrasto con Nicolò Barella. Dopo un controllo al VAR l'arbitro decide di non assegnare il rigore, in quanto sembra essere stato lo stesso Man a calciare il piede dell'avversario per poi finire a terra.
Al 15' il Parma va vicino al gol con Krunic: colpo di testa dalla destra e colpo di testa a botta sicura respinto con una parata tutta riflessi del portiere nerazzurro. Vero e proprio miracolo di Handanovic.
Verso la metà del primo tempo si assiste al momento migliore dei nerazzurri, con alcune occasioni davvero pericolose non concretizzate dagli uomini di Antonio Conte. Al 31' minuto solita accelerazione di Hakimi sulla destra, palla bassa in area per Eriksen che, però, arriva prima del pallone. Al 33', sugli sviluppi di una punizione, prima Skriniar e poi Perisic non riescono a ribadire a rete una grandissima opportunità.
La partita si sblocca solamente ad inizio secondo tempo, quando l'Inter riesce a trovare un uno-due davvero pesante, entrambe le volte con il cileno Alexis Sanchez. Il primo gol arriva al 55'. Palla morbida di Brozovic per Lukaku, belga contrastato da Brugman con palla che filtra per il cileno: Sanchez si libera di Valenti e supera Sepe, che riesce solo a toccare. Gagliolo prova a salvare sulla linea, ma la palla entra in porta per l'1-0 nerazzurro. Il secondo gol arriva pochissimi minuti dopo, al 62': ripartenza travolgente di Lukaku, che confeziona un invito perfetto per "El Niño Maravilla", abile ad aprire il piatto destro battendo rasoterra Sepe.
La partita sembra finita qua, ma gli uomini di Roberto D'Aversa non ci stanno e accorciano le distanze al 71': cross pennellato dalla sinistra di Giuseppe Hernani e volée imprendibile dell'ex Zenit San Pietroburgo Hernani, sbucato dalle retrovie.
Nel finale il Parma si riversa tutto nella meta campo dell'Inter per tentare di recuperarla.
Con questa vittoria, i nerazzurri si portano a 6 lunghezze dal Milan (2°) dopo 25 giornate con 59 punti contro i 53 dei rossoneri. Molto male invece il Parma, a cui non ha giovato il cambio in panchina Liverani-D’Aversa. I Ducali si ritrovano al penultimo posto della classifica con solo 15 punti, e necessitano di un'inversione di marcia netta se vogliono mantenere la categoria.