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SERIE A06/02/2022

Inter-Milan, il Derby ci insegna che la testa vale più delle gambe

Il Milan ha dato una grande prova di coraggio e solidità dopo essere stato messo sotto per oltre 70 minuti. La forza mentale dei rossoneri è stata davvero determinante, l'Inter ha pagato sotto questo aspetto.

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Il Milan vince in rimonta su una scatenata Inter e si rifà sotto per la corsa Scudetto, dove ora la distanza tra le due squadre di Milano è di appena un punto (53 Inter, 52 Milan). Lo fa con una forza molto particolare, quella mentale: una forza inculcata grazie al lavoro di Stefano Pioli e di Zlatan Ibrahimovic, nata dai veterani e trasmessa ai giovani che così sono coinvolti perfettamente nel progetto tecnico rossonero. 

Arrigo Sacchi, dalle pagine della Gazzetta dello Sport, sottolinea un punto fondamentale:

"La differenza tra nerazzurri e rossoneri era enorme, i ragazzi di mister Simone Inzaghi hanno sbagliato parecchi goal. Il Milan non era coordinato, c'era troppa distanza tra i reparti. L''Inter ha fatto come fanno tutte le squadre italiane: una volta in vantaggio, anziché cercare il ko, si sono preoccupati di gestire e hanno rallentato il ritmo".

L'attitudine italiana, come ormai da decenni, sembra essere stata la discriminante della gara, con l'Inter che nel secondo ha decisamente mollato il piede dall'acceleratore entrando molto meno nell'area di rigore avversaria. 

Certamente però quello che sembra essere più evidente da questa partita è che la forza mentale supera, e di molto, quella fisica. I nerazzurri hanno pagato a carissimo prezzo una disattenzione di 4 minuti, tempo trascorso dallo svolgimento dell'azione del primo gol al calcio d'inizio successivo al secondo gol di Olivier Giroud, l'uomo dei derby. Quello vinto con il Milan a San Siro è stato il derby numero 73 giocato in carriera, il primo in Serie A. 

Per quanto riguarda l'Inghilterra, 72 derby a Londra con le maglie di Arsenal e Chelsea: 38 vittorie, 21 sconfitte e 13 pareggi, segnando 21 gol. Il più pesante? Quello da "ex" in finale di Europa League, nel 4-1 del Blues all'Arsenal a maggio del 2019. 

Questo campionato potrebbe essere deciso nelle ultime giornate, e quindi questo punto è fondamentale: la forza mentale è molto superiore a quella fisica. Inter, ricordatelo.

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