SERIE A09/05/2021
Dramma Juve, il Milan la spazza via: 3-0 e Champions vicina
I rossoneri si impongono per 3-0 sui bianconeri di Andrea Pirlo allo Stadium.
Sport Today
La Juventus crolla definitivamente sotto i colpi del Milan: i rossoneri travolgono per 3-0 la squadra di Pirlo all'Allianz Stadium nel posticipo di Serie A, un risultato clamoroso che mette a rischio la qualificazione in Champions dei bianconeri e proietta invece il Diavolo verso l'obiettivo stagionale più atteso.
Diaz, Rebic e Tomori demoliscono la Vecchia Signora e mettono la parola fine sulla gestione Pirlo. In classifica il Milan è ora secondo con l'Atalanta a 72 punti, Juve quinta a 69. Ibrahimovic va ko nel secondo tempo, Ronaldo non si vede mai.
LA GARA
La Juventus parte meglio, al 3' va subito vicina al vantaggio con De Ligt, che trova l'opposizione di Hernandez. Prende campo il Milan con il passare dei minuti, il primo squillo è di Brahim Diaz che di destro impegna Szczesny. Alla mezz'ora Chiellini ha un'occasione d'oro: sugli sivluppi di un corner Donnarumma esce a vuoto ma il capitano bianconero sbaglia tutto mettendo a lato.
Prima dell'intervallo il vantaggio rossonero: Szczesny respinge con i pugni la conclusione di Calhanoglu, Brahim Diaz indovina il destro a giro all'incrocio dei pali che porta avanti il Diavolo.
La Juve cerca di scuotersi in avvio di ripresa, ma al 57' arriva un'occasione d'oro sciupata dal Milan: Chiellini respinge con una mano una conclusione di Diaz, è rigore ma Kessié si fa parare il tiro dagli undici metri da Szczesny.
Al 66' seconda tegola per i rossoneri, che perdono Zlatan Ibrahimovic per infortunio, dentro il croato Ante Rebic. Pirlo gioca la carta Kulusevski, dentro per Bentancur: i bianconeri avanzano il baricentro alla ricerca del pareggio, ma le loro azioni offensive sono confuse e Ronaldo è in ombra.
E al 78' arriva il raddoppio degli ospiti: Rebic fa partire un destro a giro dal limite dell'area di rigore e non lascia scampo a Szczesny.
La carta della disperazione di Pirlo è Dybala, dentro per Chiesa, ma i rossoneri affondano ancora il colpo: all'82' Tomori di testa sovrasta Chiellini e firma il tris.