SERIE A09/10/2020
Djuricic esalta il Sassuolo: "Siamo simili al City"
Il giocatore serbo è rinato con De Zerbi, ora punta in alto: "Non ho mai avuto molta continuità, mi serviva tempo e fiducia".
Sport Today
Si è preso la scena da titolare, approfittando dell'indisponibilità di Boga e del calciomercato ancora in corso. Ora Filip Djuricic vuole confermare il grande avvio di stagione e l'ottima scorsa annata, in cui ha segnato cinque reti, record dai tempi olandesi in maglia Heerenveen.
Arrivato al Sassuolo, Djuricic si è risvegliato dopo diversi anni. Con De Zerbi è riuscito a svoltare ed ora punta a metterlo in difficoltà per una maglia da titolare, nonostante un attacco neroverde decisamente pregno e pronto a molteplici scelte.
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Djuricic non si è nascosto: "Non ho mai avuto molta continuità, mi serviva tempo e fiducia. Ringrazio De Zerbi, non so cosa sarebbe successo se non l’avessi incontrato. Mi ha chiamato a Benevento quando ero in un periodo difficile, dopo la Samp. Sa cosa voglio e ha un’idea di calcio che mi fa divertire. Il mio momento migliore? E' il più qualitativo, anche se con il Benfica ho vinto molto".
Se pensa al Sassuolo, Djuricic ha le idee chiarissime: "Funziona tutto, a cominciare da una società seria e organizzata, che segue sempre un’idea. Il pressing, le giocate tra le linee, gli scambi brevi, a due tocchi: ogni passaggio ha una sua logica. Guardo il City di Guardiola e vedo tante cose che facciamo anche noi".
A 28 anni Djuricic è cambiato: "Noi serbi siamo particolari, normale essere così. Ma oggi sono sereno, tre-quattro anni fa ero più cattivo. Ora rifletto di più prima di parlare. Ho detto no al Milan? Ero giovane, il Milan era in crisi. Non mi sentivo pronto".