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CALCIO19/12/2020

Serie A, parla De Zerbi prima della sfida col Milan

Le parole di Mr. De Zerbi prima della grande sfida contro il Milan

Sport Today

Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, ha parlato alla vigilia dell'importantissima sfida contro la capolista Milan.

Prima una parentesi sulla partita contro la Fiorentina: "E' un punto importante, che vale un punto ma un punto che è fatto contro una squadra che sta attraversando un momento particolare ma con giocatori di grande qualità. E' un punto importante ottenuto con la nostra identità, è tornato il Sassuolo che abbiamo conosciuto in questi anni, ci sono tante cose importanti che dovevamo ritrovare e ora si tratta di dare continuità contro la squadra che è in testa con merito dall'inizio del campionato".

E poi si concentra sul Milan: "Ha un'identità precisa perché rispettono le stesse partite sempre, in Coppa e in campionato, con le squadre forte e deboli, per noi sarà come giocare come Inter o Juve, forse anche un po' più difficile perché hanno l'entusiasmo della squadra che non si ferma, che sta in testa. Per noi è importante perché dopo 3 anni di lavoro ci giochiamo una partita contro la prima e vincendola ci porterebbe a 2 punti dalla prima e questo deve essere motivo d'orgoglio e vuol dire che qualcosa abbiamo fatto, vuol dire che qualcosa di buono abbiamo fatto".

E poi anche su Ibrahimovic: "E' un campione a 40 anni e lo ha dimostrato, forse uno dei pochissimi che abbiamo in Italia, è meglio che non ci sia sicuramente. Ma il Milan ha altri giocatori forti, dal portiere fino all'attacco. Sono la seconda o terza miglior difesa, secondo miglior attacco: hanno tutto, però non è che vogliamo entrare per passarci la domenica pomeriggio, vogliamo cercare di vincere giocando come a Firenze e per mantenere anche noi questa striscia positiva perché nel 2020 abbiamo perso poche volte, abbiamo fatto tanti punti, stiamo crescendo, stiamo rimettendo tutti i giocatori al centro dell'idea, del progetto, perché sono tutti protagonisti, anche domani giocheranno tanti che non hanno giocato a Firenze e anche noi arriviamo con entusiasmo alla gara di domani".

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