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CALCIO22/09/2021

Serie A, finisce l'era Enrico Preziosi: il Genoa cambia proprietà

Il Genoa passa nelle mani di un fondo americano. Finisce l'era Preziosi, un presidente che ha preso il Genoa sull'orlo della Serie C e gli ha permesso di vivere memorabili avventure in Serie A. In bocca al lupo.

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Finisce un'altra era in Serie A. Enrico Preziosi, che aveva rivelato la società rossoblù nel lontano 2003, ha ceduto stamane tutte le sue quote azionarie al fondo statunitense 777 Partners. A riportarlo è il sito Gazzerra.it, sezione online della Gazzetta dello Sport, rivelando inoltre che il magnate dei giocattoli non manterrà alcuna quota per se, ma rimarrà in società per almeno il prossimo triennio, occupandosi delle relazioni con la squadra e dei rapporti con la Lega Calcio. Probabilmente già nella giornata di domani ci sarà l'annuncio ufficiale del passaggio di consegne. 

Questa è solo l'ultima delle trattative che hanno visto, nel corso dell'ultimo decennio, sparire tutti i più grandi proprietari e magnati italiani dalle squadre di Serie A e non solo. Gli addii di Berlusconi e Moratti, dei Della Valle e dei Sensi, la tragicomica vicenda Parma che tutti ricordiamo, sono il sintomo di un calcio non più sostenibile per i grandi proprietari, che molto spesso devono rivolgersi, come succede in tutta Europa, a fondi di investimento, ai petrodollari o a lontane società cinesi o americane. 

Preziosi, nonostante gli alti e bassi della sua gestione contraddistinta da sessioni di mercato simil-luna park, è stato in grado di riportare il Grifone in Serie A al termine della stagione 2006/2007 (l'anno delle promozioni in Serie A di Napoli e Juventus, ndr), prendendolo da ripescata in Serie B (quella stagione il Genoa è finito 18° in B, dunque retrocesso, ma si è salvato per il caso Catania).

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