CALCIO06/10/2021
Riapertura totale impianti sportivi, via al conto alla rovescia
L'annuncio di Valentina Vezzali e del sottosegretario alla salute Costa: "È questione di settimane, poi daremo il via liberal al 100% della capienza".
Sport Today
La riapertura totale degli stadi di calcio, con ingresso consentito solo alle persone munite di Green Pass, è sempre più vicino.
A far partire quello che sembra un vero e proprio conto alla rovescia, ma al momento ancora privo di una data certa, è stata Valentina Vezzali, sottosegretaria alla presidenza del Consiglio con delega allo sport.
L'olimpionica, da tempo in prima linea per il progressivo aumento del limite della capienza tanto per gli impianti all'aperto quanto per quelli al chiuso, ha parlato a margine di un evento organizzato dal Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato.
"Per quanto riguarda la capienza degli impianti, domani uscirà la misura che garantirà almeno il 75% all’aperto e il 50% al chiuso negli stadi. L’obiettivo è di arrivare quanto prima al 100%, se la situazione epidemiologica e il ritmo della campagna vaccinale continueranno così credo sia veramente questione di settimane".
Sulla stessa lunghezza d'onda Andrea Costa, sottosegretario al Ministero della Salute, intervenuto a 'Radio Punto Nuovo': "Se il quadro continuerà ad essere positivo (e non ci sono motivi per pensare il contrario) da qui a qualche settimana si arriverà al 100% di capienza negli stadi in Italia".
Difficile, tuttavia, che i primi "stress test" siano le super sfide del 24 ottobre Roma-Napoli e Inter-Juventus.
Ancora Costa, che spiega poi la differenza di valutazioni tra stadi e impianti al chiuso: "Le partitissime del 24 ottobre con gli stadi pieni? In questo momento è difficile fare previsioni precise. Una ventina di giorni sono ancora pochi. Dobbiamo accogliere con positività l’obiettivo del 75%. Per partite di cartello come queste già questa percentuale è un grande traguardo. L’obiettivo del 100% confido di averlo nelle prossime settimane perché i dati sono positivi. Prima ci arriveremo e prima vorrà dire che il nostro Paese sarà tornato alla normalità. Negli altri sport c’è la capienza ridotta perché c’è differenza tra spazi aperti e chiusi, ma anche qui i numeri saranno al rialzo. Dobbiamo affrontare le prossime settimane con prudenza e responsabilità, ma non paura dando segnali di fiducia".