CALCIO03/01/2021
Pioli: "Con la Juve né partita decisiva né passaggio di consegne"
Così il tecnico del Milan ai microfoni di Sky Sport dopo la partita vinta col Benevento.
Sport Today
Ecco le parole di Stefano Pioli ai microfoni di Sky Sport al termine della partita vinta dal Milan per 2-0 col Benevento. Si comincia dal gol capolavoro di Leao: “Rafa ha delle potenzialità enormi e sono contento che le sta mostrando con continuità. Sono ragazzi giovani e talentuosi dai quali pretendo molto. Era una gara difficile oggi ma ancora una volta ci abbiamo messo anima e cuore. Io credo che Rafa debba accendersi anche nella smarcatura e non solo palla al piede. Serve un lavoro tattico e mentale, deve sfruttare al meglio le sue caratteristiche”.
Sulla classifica e la pressione il tecnico rossonero aggiunge: “E’ un segnale forte oggi. Le pressioni ce le mettiamo noi da soli e non ce le facciamo mettere dai risultati degli altri. Grande reazione all’espulsione di Tonali e vittoria molto importante. Tutte le vittorie sono pesanti, ora ci giochiamo questa. Ora guardiamo la Juve che farà. Tonali? L’ho abbracciato nello spogliatoio. Era dispiaciuto per l’errore fatto. Se si va a fermare l’immagine sembra un fallo pericoloso, ma in realtà nella dinamica non lo è. Se vi ricordate il rigore che abbiamo subito contro la Lazio se fermi l’immagine in quel momento sembra rigore, ma nella dinamica non lo è. Non polemizzo però sulla decisione presa, Pasqua è un grande arbitro”.
Su Milan-Juventus: “Sarà una bella partita tra due squadre che stanno bene. Continuo a dire che loro, Inter e Napoli sono le squadre favorite. Non ci sarà nessun passaggio di consegne. Se ad aprile la classifica sarà così allora faremo altri discorsi. Ce la giocheremo ma non sarà una partita decisiva. La nostra mentalità? Credo che l’intensità con la quale giochiamo sia uno dei nostri segreti. Noi vinciamo le partite per l’intensità e perché facciamo una corsa in più anche chi è meno portato a farlo. Nessuno si nasconde, vogliamo essere ambiziosi”, conclude Pioli.