CALCIO08/08/2021
L'addio in lacrime di Messi al Barcellona: "Sono sicuro che tornerò"
In lacrime, sopraffatto dalle emozioni: l'ultimo addio di Lionel Messi al club blaugrana
Sport Today
Il giorno che tanti tifosi del Barcellona non avrebbero mai voluto vivere, l'addio di Lionel Messi.
Oggi, 8 agosto, il calciatore argentino ha tenuto la sua ultima conferenza, blaugrana al Camp Nou salutando quella maglia che da sempre ha rappresentato la sua vita.
"Non sono pronto a questo - ha detto sopraffatto dell'emozione e dalla commozione - Ho pensato a cosa dire, ma non mi è venuto in mente nulla. Non me lo aspettavo, un anno fa sapevo cosa fare, mentre ora ero convinto di restare".
Con gli occhi lucidi fa anche una promessa: "Volevamo continuare a fare questa vita, sono arrivato piccolissimo. Sono sicuro che torneremo perché questa è casa nostra e l'ho promesso ai miei bimbi".
Il campione si augura che di lui rimanga umiltà e rispetto. E poi un pensiero ai tifosi: "Mi dispiace non poter salutare in mezzo al campo con la gente che tifa Barcellona. Dispiace non ascoltare l'ultima ovazione. Mi manca l'affetto e il calore della gente. Ma non c'è molto da dire, così vanno le cose in questo momento. Spero di tornare per continuare a far sì che questa società sia la migliore del mondo".
Come si è arrivati a questo addio? Messi stesso si è detto deluso dal mancato raggiungimento dell'accordo che è venuto meno nonostante, almeno a voce, avesse trovato una intesa con il nuovo Presidente Blaugrana.
Ora pensa al futuro cercando di superare una vera e propria delusione: "Voglio continuare a competere a livelli alti per provare a vincere tutto. Sono un vincente e lotto sempre. Non mi si può rimproverare nulla".
Sulla possibilità di vederlo a Parigi, spiega: "La foto a Ibiza con i giocatori del Psg è stata una causalità, un momento che abbiamo condiviso. Quasi uno scherzo. Chiaro che se poi vado a Parigi tutto prende un'altra piega. Ma era una semplice foto tra amici".
Infine ci tiene anche a mettere i puntini sulle i e chiarisce: "Mi sono abbassato l'ingaggio del 50% e mi sono allungato il contratto, ma non è bastato. Qualcuno ha detto che il club mi aveva chiesto un ulteriore sconto del 30%, ma non è vero".