CALCIO19/12/2020
La Juve cala il poker al Tardini, Parma travolto
Convincente 4-0 per gli uomini di Andrea Pirlo, per l'occasione in maglia arancione: a segno l'ex Kulusevski, Cristiano Ronaldo (doppietta) e Morata.
Sport Today
Pirlo punta su Ramsey a destra con Kulusevski a sinistra, fuori Chiesa, che entrerà a partita ormai decisa, davanti la premiata ditta Morata-Cristiano Ronaldo. Nel Parma c'è Sohm a centrocampo. Occasionissima per i ducali al quarto d’ora del primo tempo: cross basso in contropiede dalla sinistra, arriva Kucka di corsa e tira ma Buffon, uno che ha plasmato la sua strepitosa carriera proprio al Tardini, respinge di piede.
Poi, dopo un bel salvataggio di Sepe su sinistro di Bentancur, al 23’ un cross basso di Alex Sandro trova in area Kulusevski, un altro ex, che piazza il sinistro trafiggendo Sepe. Tre minuti dopo raddoppia Cristiano Ronaldo che va a segno di testa saltando altissimo su traversone di Morata, CR7 poco dopo tenta un clamoroso gol con destro a giro di prima intenzione fallendo di poco il bersaglio. Quasi allo scadere del primo tempo Bonucci si divora il 3-0 mettendo a lato da un metro e a porta spalancata dopo un colpo di testa di McKennie.
Il tris però arriva dopo tre minuti dall’inizio della ripresa col solito Cristiano Ronaldo che, servito da Ramsey, infila di sinistro l’angolino basso alla sinistra di Sepe. La Juve concede un’occasione al Parma al 50’, con Buffon che respinge quasi sulla linea una conclusione di Kucka, ma poi riprende ad attaccare con feroce determinazione come ha fatto per quasi tutto il primo tempo: prima vine annullato un gol a De Ligt che segna di testa sugli sviluppi di un corner ma la palla era già uscita sul fondo, poi ci riprova di testa Cristiano Ronado e mette sul fondo.
Al 62’ CR7 anticipa Sepe e serve Morata che cicca clamorosamente, ci prova poi Bentancur che mette di poco a lato col destro. Una delle poche azioni belle dei gialloblu al 64’ viene conclusa da Bruno Alves ma Buffon para in due tempi. All’84’ Portanova, che ha sostituito McKennie, ci prova col destro ma Sepe respinge in tuffo. Ma all’85’ c’è il poker con Morata, che di testa senza saltare su cross dalla sinistra di Bernardeschi piazza un colpo da biliardo che si insacca sul palo più lontano.
Forse la partita più convincente dei bianconeri di Andrea Pirlo, che aveva chiesto loro la massima determinazione e l’hanno messa in campo dal primo all’ultimo minuto rilanciandosi così nella lotta per lo scudetto, Parma per lunghi tratti frastornato e impotente di fronte a tanta superiorità.