CALCIO08/02/2021

Juventus-Inter, Antonio Conte non vuole più fare regali ai bianconeri

Motivazioni a mille e una grandissima fame. Queste le armi di Antonio Conte per provare a ribaltare il risultato dell'andata a San Siro.

Sport Today

Dopo il passo falso dell'andata, l'Inter di Antonio Conte è tornata a correre in Serie A con un bel successo per 2-0 sulla Fiorentina di Cesare Prandelli. All'andata è finitia 2-1 per i bianconeri grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo che ha ribaltato il vanntaggio iniziale di Lautaro Martinez, ma per Conte nulla e perduto e la qualificazione è più che alla portata.

L'Inter spera inoltre di ribaltare il trend negativo che la sta colpendo nelle ultime stagioni. L'ultimo successo dell'Inter in casa della Juventus, infatti, risale al novembre 2012 in campionato (3-1 con doppietta di Milito e gol di Palacio): da allora sei successi bianconeri e due pareggi allo Stadium.

Queste le parole di Conte:

"Vogliamo vincere e passare il turno. Ho la mia convinzione, che trasmetto ai miei calciatori attraverso il lavoro, preparando questa partita nel miglior modo possibile. Ci sarà una Juventus molto forte, che non ha bisogno di certi regali, come quelli concessi all’andata. Dovremo essere più bravi rispetto a quella gara. Ho fatto il professionista, so che certi errori possono capitare e dovremo farne tesoro [...] Mi aspetto quello che i ragazzi mi hanno sempre dimostrato. La voglia di condurre il gioco e fare la partita, cercando sempre il gol. Nessuno di loro ha mai disatteso le aspettative. D’altronde, se si arriva a questo punto della competizione, significa che alle spalle c’è un percorso importante".

Anche se si giocherà, come al solito, in uno stadio deserto, Conte ci tiene a fare una bella prestazione soprattutto per la gioia di tutti i tifosi interist, anche perchè l'Inter ha perso sei delle ultime nove trasferte disputate in Coppa Italia (2V, 1N), tenendo la porta inviolata solamente una volta nel parziale (2-0 v Napoli nel gennaio 2016):

"Sappiamo che dobbiamo essere dei riferimenti per i nostri tifosi, vogliamo renderli orgogliosi. Questa deve essere sempre la nostra missione [...] Il modo migliore per trasmettere la convinzione ai giocatori di vincere la partita e provare a passare il turno è il lavoro, preparando la gara nella giusta maniera come abbiamo fatto".