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CALCIO17/09/2021

Juve, il bilancio al 30 giugno 2021: perdite per 209,9 milioni

La Juventus ha approvato il bilancio al 30 giugno 2021. La perdita complessiva è di oltre 200 milioni, a pesare è stato il Covid.

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Il Consiglio di Amministrazione della Juventus ha approvato il progetto d’esercizio ed il bilancio per l’esercizio chiuso al 30 giugno 2021. Tale progetto sarà ora sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti che è stata convocata per il 29 ottobre 2021.

Come si evince dal comunicato rilasciato dal club bianconero, è stata evidenziata una perdita complessiva di 209,9 milioni di euro, che sarà coperta mediante l’utilizzo della riserva da sovrapprezzo delle azioni.

La Juventus, nello spiegare i risultati maturati, ha ribadito coma una corretta interpretazione dei dati è necessario rilevare che “l’esercizio  2020/2021  è  stato  significativamente  penalizzato  -  come  per  tutte  le  società  del  settore  -  dal  perdurare  dell’emergenza  sanitaria  connessa  alla  pandemia  da  Covid-19  e  dalle  conseguenti  misure  restrittive  imposte  da  parte  delle  Autorità”.

La pandemia ha influito su ricavi da gare, ricavi da vendite dei prodotti e licenze, pronti da gestione diritti calciatori, con un inevitabile impatto negativo sia sul risultato d’esercizio, che sul patrimonio netto e l’indebitamento.

A compensare in parte tali perdite, sono stati i maggiori proventi da diritti televisivi, questo in virtù del posticipo dall’esercizio precedente di alcune partite nazionali e internazionali dovuto alla pandemia. “L’esercizio 2020/2021 chiude pertanto con una perdita consolidata di € 209,9 milioni, rispetto alla perdita di € 89,7 milioni dell’esercizio precedente”.

“Il patrimonio  netto  del  Gruppo  al  30  giugno  2021  è  pari  a  €  28,4  milioni;  la  variazione  rispetto  al  saldo  di  €  239,2  milioni del 30 giugno 2020 deriva quasi totalmente dal risultato di periodo (€ -209,9 milioni)”.

“Al 30 giugno 2021 l’indebitamento finanziario netto ammonta a € 389,2 milioni (€ 385,2 milioni al 30 giugno 2020), sostanzialmente  in  linea  con  la  passata  stagione.  Il  peggioramento  di  €  4,0  milioni  sconta  l’effetto  negativo  dell’intervenuto  consolidamento  della  B&W  Nest  S.r.l.  e  dei  relativi  debiti  finanziari  ai  sensi  dell’IFRS  16  per  €  14,7  milioni, ma beneficia dei flussi positivi della gestione operativa (€ +42,0 milioni, originati anche da una tempistica particolarmente  favorevole  di  incassi  e  esborsi),  assorbiti  dagli  esborsi  legati  alle  Campagne  Trasferimenti  (€  -6,5  milioni  netti,  dato  che  include  l’effetto  positivo  per  €  55,2  milioni  della  cessione  pro-soluto  di  alcuni  crediti  vantati  verso società calcistiche estere), dagli investimenti in altre immobilizzazioni e partecipazioni (€ -6,1 milioni netti) e nelle attività finanziarie (€ -10,7 milioni)”.

La Juventus ha anche spiegato come creda ancora fortemente nel progetto Super Lega. “In data 19 aprile 2021 Juventus ha annunciato la sottoscrizione di un accordo con altri 11 top  club europei per la creazione  della  Super  League,  una  nuova  competizione  calcistica  europea,  alternativa  alle  competizioni  UEFA,  ma  non ai campionati e alle coppe nazionali. La competizione sarebbe organizzata e gestita dalla ESLC (European Super League  Company  S.L.), di cui ciascun Club Fondatore è socio secondo quote e diritti equivalenti, in modo tale che tutto il progetto Super League sia di proprietà esclusiva dei club e non di terzi, creando quindi una coincidenza tra i soggetti  che  sopportano  il  rischio  di  impresa  e  quelli  che  gestiscono  i  diritti  audiovisivi  relativi  alle  competizioni  sportive. Ad  oggi  non  è  possibile  prevedere  con  certezza  gli  esiti  e  i  futuri  sviluppi  del  progetto  Super  League,  della  cui  legittimità la Juventus rimane convinta”.

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